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L’europarlamento ha approvato una versione modificata della direttiva sul Copyright: i big del web saranno costretti al confronto con gli editori (se la direttiva non sarà affossata)
Wall Street ha aperto gli scambi in cauto rialzo, con il Dow Jones che guadagna 72 punti, pari allo 0,3% in termini percentuali. Dopo l’interrogazione del Congresso ai dirigenti di Facebook e Twitter sulle ingerenze straniere e russe in particolare durante le ultime elezioni presidenziali, i due titoli però stanno cedendo terreno.
“Stiamo fermando la diffusione delle fake news”. È questa la rassicurazione arrivata ieri dalla numero due di Facebook, Sheryll Sandberg, e dal numero uno di Twitter, Jack Dorsey nella loro testimonianza al Congresso Usa.“Cosa funzionava 12 anni fa, non funziona oggi”, ha specificato Dorsey davanti ai membri della commissione Intelligence del Senato, intenzionati a capire come
In vista delle elezioni di midterm, che si terranno negli Stati Uniti nel mese di novembre, Facebook ha annunciato di aver cancellato 652 tra profili e pagine considerati ‘fake’.Il social network ha inoltre fatto sapere di avere individuato una nuova campagna che sospetta essere stata lanciata sulla sua piattaforma per gettare scompiglio in vista delle
UniCredit batte le attese degli analisti, con un utile netto che ha superato i due miliardi di euro nei primi sei mesi dell’anno: “Sono molto orgoglioso del lavoro e dell’impegno della squadra, che ha ottenuto risultati solidi nelle impegnative condizioni di mercato del secondo trimestre”, ha spiegato l’amministratore delegato dell’istituto, Jean Pierre Mustier. Durante la conferenza
Secondo il WSJ Facebook avrebbe chiesto alle banche la condivisione degli acquisti offline dei correntisti dei maggiori istituti statunitensi.
Il sito cospirazionista e conservatore Info Wars è stato colpito dalla censura di Facebook e iTunes, dietro l’accusa di incitazione all’odio
Non si arrestano le vendite sul titolo Facebook, che nella prima ora di contrattazione di Wall Street perde poco meno del 3% a 169,95 dollari. L’azione – che continua a risentire dei dati trimestrali deludente – è entrato in territorio “orso”, ovvero ha perso almeno il 20% – per l’esattezza il 22% – dal record
Dopo il tonfo a Wall Street a seguito della pubblicazione delle trimestrali, un azionista presenta ricorso il social network e il suo fondatore.
Ieri la società guidata da Mark Zuckerberg ha lasciato sul parterre di Wall Street poco meno di $ 120 miliardi. Prima la maglia nera spettava a Intel.