FCA pagina 57
Il VStoxx, il cosiddetto indice della paura relativo all’azionario europeo, ha segnato un tonfo record -39%. Sul Ftse Mib peggiorano le banche. Sell off petrolio dopo Opec.
In dirittura d’arrivo il collocamento del 10% della società sulla Borsa Usa. Volano intanto i profitti di Fca: +69% nel II trimestre. Titolo +2%, dopo aver chiuso ieri con balzo di quasi +6%.
Bene il resto d’Europa dopo -5,1% in cinque sedute. Tesoro ha collocato Bond con scadenza nel 2026: rendimenti in rialzo. Stoxx 600 sostenuto da titoli produttori materie prime. Rimbalza petrolio.
L’azienda ha accettato di essere monitorata da un supervisore esterno. Scandalo sicurezza.
Dopo sospensione al ribasso, titolo rientra nelle contrattazioni. Raffica di vendite sui finanziari. Giù il petrolio Wti, che scivola fino a 47 dollari.
“I prezzi (dell’indice benchmark), come previsto, consolidano dopo il violento strappo che ha portato nel giro di 9 sedute da area 21.000 a 24.000”. Occhio a grafico oro.
Depositati i documenti per l’Ipo. La sede fiscale rimarrà in Italia. Offerta non supererà però il 10% delle azioni ordinarie.
Ftse MIB sopra 24 mila. Ottimismo sulla Grecia: riaprono banche, controlli capitale restano. Balza casa automobilistica dopo indiscrezioni. Oro a picco.
Sul tavolo almeno un’offerta da meno di 2,5 miliardi. La casa italo americana ne vuole 3. Operazione potrebbe essere portata a termine dopo Ipo Ferrari.
Crescita a doppia cifra per le immatricolazioni. Record da dicembre 2009 per il mercato del continente: continua trend positivo partito 22 mesi fa.