Federal Reserve pagina 192
Dopo le dichiarazioni di Bernanke le Borse sono scese, i rendimenti sulle obbligazioni sono aumentate ed il dollaro è salito. Cosa ha detto di così diverso?
Le dichiarazioni del numero uno della Fed scatenano i ribassisti. Effetto immediato: prezzi fanno crash: 1.288,10 (-6,22%). Cosa prevedono gli analisti.
Rafforzamento del dollaro americano: con la Fed decisa a staccare la spina il quadro, per chi fa trading, è destinato a cambiare. Occhio ai supporti e resistenze dei principali rapporti di cambio.
Borsa cinese al minimo del 2013. Investitori in fuga dai titoli di stato, domanda al valore più basso in un anno. Euro oscilla attorno a $1,34. Altalena Spread, chiude sotto 275. Balza Mediaset, tonfo Safilo. Nokia in mano ai cinesi?
Trepidazione per il verdetto di Bernanke, staccherà la spina al QE? Fa sperare bene l’inflazione, ai minimi in 53 anni. Intanto in un contesto di bassi tassi, quali sono i titoli che pagano dividendi più alti? (VIDEO)
E’ verosimile che il presidente della Fed farà cenno ad uno scenario di progressivo rientro dagli acquistidi asset, ma solo a fronte di miglioramenti decisi e costanti sul fronte occupazionale.
Ftse Mib appena sotto 16.200. Esteso il divieto della Consob sul titolo della controllata di Eni, che resta sui minimi dal 2009. Sbalzi incredibili su valute e metalli preziosi. Spread stabile a 275.
I gestori stanno smobilizzando le obbligazioni e acquistando azioni in cambio. Fed (video): Bernanke può rimandare exit strategy, anzi dovrebbe per minaccia “disinflazione”. S&P500 +143% da 2009.
Le droghe delle banche centrali hanno creato una fiducia ingiustificata. Prezzi disconnessi dalla realta’. La denuncia di Scott Minerd, capo degli investimenti di Guggenheim Partners.
“Si ritiene che gli Usa possano permettersi di rimandare scelte difficili, che l’Europa riuscirà a cavarsela, che le tensioni in Medioriente si spegneranno da sole. Queste sono illusioni pericolose“. La “Nuova Era Anormale”.