Federal Reserve pagina 199
Dopo un avvio col segno meno, la Borsa Usa passa in territorio positivo e chiude su nuovi massimi. Il pessimismo di inizio seduta, causato dal crollo delle vendite dei pc, ha lasciato il posto ad un rinnovato entusiasmo per via del calo superiore alle attese dei sussidi di disoccupazione. Bene il settore retail.
L’allentamento monetario senza precedenti intrapreso da Federal Reserve, Banca d’Inghilterra, Banca Centrale Europea e Banca del Giappone aumenta il rischio di rinnovo dei prestiti a rischio insolvenza. Nella foto: Christine Lagarde, direttore generale dell’Fmi
“L’indice dei prezzi al consumo è lo strumento che abbiamo a disposizione ed è l’unico che possiamo usare. Bernanke e’ ben consapevole delle imperfezioni dei dati e delle loro analisi, ma li difende a spada tratta”: l’opinione di John Mauldin
Dow Jones e lo Standard & Poor’s 500 (grafico a un mese), compiere nuovi massimi assoluti. Euro/dollaro: un superamento dei massimi potrebbe portare ad estensioni verso 1.3160, mentre un ritorno sotto 1.3040
Ad alimentare gli acquisti l’ottimismo in merito ad un proseguimento del piano di stimoli della Fed insieme ad un miglioramento delle prospettive sulla stagione delle trimestrali in corso.
I dati e i vari numeri sul debito, con tanto di rapporto Ue che sottolinea come la situazione dell’Italia sia precaria, vengono ignorati. Rally banche e Fiat. Incontro Bersani Berlusconi incrementa chance di ‘governissimo’. Ftse Mib chiude sui massimi di seduta. Spread a 300.
Le minute relative all’ultima riunione del Fomc mettono in rilievo le forti divisioni interne. Si temono conseguenze dannose per il futuro. Un membro: basta all’acquisto di bond: a partire da ora.
A lanciare la proposta e’ Bank of America, partendo dal presupposto che il taglio e’ molto utilizzato da evasori e criminali. Misura va pero’ contro il diritto di tutti a tenere i risparmi lontani da un sistema bancario malato.
Anche nella seduta odierna prevalgono i rialzisti. Male le scorte all’ingrosso. Alcoa invariata all’indomani della trimestrale. E sulla stagione degli utili, iniziata ieri, gli analisti invitano comunque alla cautela.
Si parla della vendita del 29% alla cinese Hutchinson Whampoa. Banche -22% sotto rispetto ai massimi testati, entrate nel mercato orso. Si rompe correlazione con bond sovrani: GUARDA GRAFICO. Spread stabile. Potere d’acquisto ai minimi dal 1990.