Federal Reserve pagina 216
Proprio come i nostri dirigenti e politici. Il n.1 della piu’ potente banca centrale del mondo e’ il modesto proprietario di una villetta di circa 200 metri quadri vicino al Congresso Usa. Per comprarla ha acceso un mutuo nel 2004 di cui ha pagato appena il 20%.
Mario Draghi, Nicolas Sarkozy e Angela Merkel. E’ la triade che accentra tutto il potere in Europa. Faranno il possibile per salvare l’euro. Ci riusciranno?
Non è la ricetta magica. Nel loro outlook settimanale gli analisti dell’agenzia di rating americana spiegano: seppur positiva, non elimina gli effetti della crisi del debito sul settore del credito.
Il Telegraph riferisce che il Ministero degli esteri di Londra ha diramato un messaggio a tutte le ambasciate inglesi dell’eurozona, affinché preparino «piani d’aiuto in caso di crash dell’euro e possibili, conseguenti sommosse popolari». Queste notizie sono il preludio ad una decisione obbligata da parte di Unione Europea, Bce, Fmi. Cosa decideranno? Draghi tagliera’ i tassi?
“Quello che sta avvenendo è un cambiamento strutturale. L’industria si sta restringendo”. Gli istituti riducono drasticamente il personale. Il settore della finanza rampante e’ un lontano ricordo: 200 mila licenziamenti quest’anno.
I signori dell’euro, che hanno commissariato il nostro paese, hanno studiato e implementato la conformazione economico-giuridica della moneta unica per ingigantire un meccanismo macro che li favorisce. Tassi vantaggiosi e nessun rischio. Piu’ che la lista dei nuovi mistri del governo Monti, va analizzata quella degli stipendi di manager e deputati italiani. Eccola.
E’ un evento molto insolito e dovrebbe tenersi alle 17 ora italiana. Per ora resta solo una voce di mercato. Intanto la situazione si fa piu’ difficile in Europa, dopo che la Bce ha ridotto drasticamente l’ammontare di titoli dell’area euro acquistati sul secondario.
“Non sono un credente della teoria del Vecchio Testamento sui cicli economici. Se possiamo aiutare le persone, dobbiamo aiutare le persone”. “Non riusciremo a scamparla in caso di implosione Europa”.