Federal Reserve pagina 3
I mercati si aspettano che la Fed inizi a tagliare i tassi a settembre e che probabilmente proceda con un’ulteriore riduzione di un quarto di punto percentuale entro la fine dell’anno. Mentre si avvicina la data delle elezioni, democratici in pressing per politica espansiva
Secondo il direttore generale del Fondo monetario internazionale, Kristalina Georgieva, gli Stati Uniti sono l’unica economia del G20 a registrare una crescita al di sopra dei livelli pre-pandemia. E crescita “robusta” indica rischi di rialzo per l’inflazione.
Tassi: Fed alla finestra, solo un taglio nel 2024. Implicazioni per gli Usa e per il resto del mondo
Come ampiamente previsto dal mercato, la Federal Reserve ha deciso di mantenere i tassi d’interesse al 5,25%-5,50%, il livello più alto dal 2001. Quali sono le conseguenze di tale decisione per l’economia americana e per il resto del mondo?
La giornata odierna si prospetta densa sul fronte degli appuntamenti d’oltreoceano, con la pubblicazione dei risultati dell’inflazione Usa del mese di maggio e, a seguire, la decisione di politica monetaria della Federal Reserve. Le attese del mercato e degli analisti
Riteniamo che il policy rate rimarrà invariato: 5,25% – 5,5%. Per quanto riguarda alcune previsioni generali, crediamo che assisteremo a una crescita del Pil in modesto aumento, a un tasso di disoccupazione in modesto calo e a un’inflazione in aumento per il 2024. Dot plotIl prossimo dot plot mi aspetto che mostri due tagli per il 2024 (rispetto
I dati salienti del Daily Market Brief a cura di Ipek Ozkaderskaya, Senior analyst per Swissquote.
In attesa della diffusione dei dati sull’inflazione Usa di aprile, in calendario oggi, Powell, presidente della FED, ha spiegato che nel primo trimestre c’è stata una mancanza di progressi sull’inflazione e questo indica che per ora non c’è spazio per un taglio del costo del denaro, ma neanche per un ulteriore rialzo
La Federal Reserve americana ha lasciato i tassi di interesse invariati: il costo del denaro resta fermo fra il 5,25% e il 5,50%. Non solo. Da giugno la banca centrale americana imporrà un tetto di 25 miliardi di dollari al mese ai Treasury, dai 60 attuali.
Le banche centrali restano sotto i fari dei mercati finanziari. In particolare, l’attenzione resta concentrata sulla Federal Reserve, che questa settimana diffonderà le decisioni di politica monetaria. L’appuntamento è atteso al termine della due giorni di meeting, in calendario martedì 30 aprile – mercoledì 1 maggio.
Oggi si conclude la riunione del Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed. La decisione sui tassi sarà comunicata alle 19 italiane