FMI pagina 49

Cina: Fmi taglia stime Pil, timori su finanza e immobiliare

Parla di “moderato rallentamento”. L’economia cinese fonte di preoccupazione per diversi economisti.

Ungheria caccia il Fondo Monetario Internazionale

Autorità volevano reimporre sovranità dopo piano soccorso che nel 2008 aveva salvato il paese.

Fmi taglia stime crescita globale. Italia peggio di Spagna

Ma per Roma ci sarà un mini riscatto nel 2014, quando supererà Madrid. Rivisto al ribasso outlook Stati Uniti e Germania. Recessione Eurozona peggiora.

Fmi pronto a tagliare stime crescita globali

Lo ha ammesso il direttore Christine Lagarde. Preoccupazione per i paesi emergenti. Downgrade previsto per questa settimana. In un anno già due revisioni al ribasso.

Fmi avverte l’Italia: non cancelli l’Imu

“La tassa sulla prima casa dovrebbe essere mantenuta per ragioni di equità ed efficienza”. Saccomanni: valuteremo. Tagliate stime Pil 2013 da -1,5% a -1,8%.

Grecia: piano di aiuti a rischio, buco da 4 miliardi

Le autorita’ europee hanno un mese di tempo per trovare risorse alternative per colmarlo. Altrimenti l’FMI blocchera’ i finanziamenti. Come se non bastasse, il governo sta per sfaldarsi.

Troika si spacca, per l’FMI l’ESM è una presa in giro

Il capo del meccanismo salva stati europeo denuncia: “Fondo si prende gioco del patto di stabilita’. Non capisce le regole della moneta unica. Dovrebbe spettare “ai paesi decidere sui programmi di aiuto”.

Lagarde a Sarkozy: “Sono qui per servirti come vuoi”

In una lettera, emersa dalle carte giuridiche dello scandalo Tapie, capo FMI e allora ministro Economia si metteva “a totale disposizione” del Capo di Stato.

Wall Street in ribasso, Fmi taglia stime pil Usa 2014

I titoli di Groupon brindano al giudizio di Deutsche Bank. Produzione industriale debole per il secondo mese di fila. Delude fiducia consumatori. Barclays pessimista su crescita Usa.

Fmi: “Eurozona  rischia nuovi stress finanziari”

Stati Uniti: dopo il +2,2% dell’anno scorso, rallentamento della crescita all’1,9% nel 2013. Tagliate stime 2014 da +3% a +2,7%. La Fed pensi all’inizio di una exit strategy “morbida” dal quantitative easing.