Forex pagina 29
Da quando è tornato il “rischio Italia”, la moneta unica ha perso più del 2% sulla moneta svizzera, mettendo a repentaglio la fase rialzista degli ultimi tre anni.
La sterlina britannica è scesa al livello più basso mai toccato sul dollaro nel corso di quasi cinque mesi: gli investitori si sarebbero preparati in vista dei dati che guideranno la scelta della Banca d’Inghilterra su un eventuale aumento dei tassi di interesse quest’anno. La sterlina è scesa a quota 1,3292 dollari, il minimo dal 28 dicembre scorso, mentre il dollaro
Deficit fiscale in aumento, la Cina che potrebbe vendere altri Treasuries e un appeal in calo per le azioni USA sono alcuni dei fattori che non giocheranno in favore del biglietto verde: target per l’euro $1,30 entro fine 2018
Il tasso di cambio euro/dollaro ha raggiunto i minimi da inizio anno, intorno a quota 1,700.L’euro ha perso terreno nel corso delle ultime cinque sessioni, dall’altra parte, il sentiment intorno al dollaro rimane solido, spronando il Dollar index (DXY) verso nuovi massimi nell’area 93,80 – ai massimi di dicembre 2017.
Ci vorranno due anni per raggiungere obiettivo del 2% di inflazione. Atteggiamento più accomodante del previsto fa perdere alla sterlina 100 punti base.
La pioggia di vendite che si è abbattuta su peso e bond argentini si inquadra in un contesto di fuga degli investitori dagli asset valutari dei mercati in via di Sviluppo. Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha detto ieri che ci sono “validi motivi” per pensare che le economie emergenti e gli investitori
Nel dramma della crisi economica venezuelana c’è chi ha notato come la svalutazione della moneta locale, il bolivar, abbia raggiunto livelli talmente alti da raggiungere effetti paradossali. La moneta virtuale del World of Warcraft (WoW) utilizzabile per gli acquisti in-game, scrive Fortune, vale ormai sette volte di più di quella in corso nel Venezuela. Lo scorso
Siamo tornati al 2017: nelle ultime settimane la divisa Usa ha recuperato la forza del 2016. Le cause sono molteplici e poco chiare, ma sicuramente attese dalla Fed.
L’analisi del product Specialist di Western Asset (Legg Mason) mette in evidenza tutti le ragioni per cui è lecito aspettarsi una valuta Usa debole nel prossimo futuro.
La sterlina è scesa dello 0,9% a 1,3791