Forex pagina 57
La divisa di questa nazione in via di Sviluppo ha accusato cali che uno strategist sul Forex ha definito fuori dal comune. Non si sa quando crisi finirà.
Ecco perché Goldman Sachs prevede che il biglietto verde salga di almeno un altro 20% da qui alla fine del 2017.
Yuan continua a svalutarsi, costringendo Pechino a interventi monstre anche nei mercati offshore. Ciò sta costando caro in termini di riserve valutarie.
Sarà l’effetto delle misure delle banche centrali mondiali. Mentre la Fed stringerà la cinghia, Giappone ed Eurozona allenteranno ancora.
Stavolta nessuno può arrestarla. Allora Usa sono riusciti a convincere altre potenze mondiali a indebolire biglietto verde. Oggi non è più così.
Tanto rumore per nulla? Alla fine sui mercati potrebbe ripetersi quanto accaduto a fine 1998, anno che vide le borse mondiali chiudere al rialzo.
Sauditi ed Emirati pensano a un cambio di regime. Per la prima volta da decenni, capitale di petrodollari esportati è passato in territorio negativo.
Nove banche tra cui Goldman Sachs, Barclays, HSBC e RBS dovranno sborsare $2 miliardi. Ma lo scandalo non finisce qui. Altre class action in vista.
Ci sono tre valide ragioni. Se supporti tengono e prezzi superano un certo livello, scenario sarà positivo. A meno che non venga bucato $1,08.
Lo dice nella sua ultima analisi sul valutario Saxo Bank. Ok a piano di salvataggio Grecia dovrebbe “liberare una nuova ondata di vendite”.