Forex pagina 59
In un mese volumi clienti istituzionali -21%: alcuni si sono disconnessi. Il +3% nel retail non tiene conto di chi ha subito saldi negativi dopo decisione SNB.
“Peg” a rischio: investitori comprano corone e vendono a piene mani lira turca. A Istanbul braccio di ferro tra presidente Erdogan e banca centrale sui tassi.
Il nostro paese è il principale mercato della banca dopo la Germania. Pil visto intorno a +0,5%. Parla chief country officer Flavio Valeri.
Lasciando pagare solo il 10% della clientela, riavrà comunque 60% del debito dovuto. La decisione choc della Banca svizzera ha rischiato di mettere ko il broker.
Ftse MIB sopra 19.900. Attesa per il QE della Bce. Saipem +6,6%, Mediaset +2,08%, Yoox -2,47%.
Broker in crisi. Clienti FXCM (-90% in Borsa) hanno subito perdite ingenti. Excel Markets chiude. Non sono risparmiate nemmeno Barclays e Deutsche Bank.
Nuova ondata di vendite per il petrolio. Deludono i conti di Bank of America e Citigroup. Sotto le stime sussidi. Euro a $1,17 sul dollaro (grafico).
Banca centrale abbassa tassi deposito a -0,75%. Moneta unica scende a $1,16. Borsa Zurigo -11%. Ceo Swatch: “è uno tsunami“.
I suggerimenti degli analisti di Natixis nell’ultima nota ai clienti.
L’ultima volta che l’euro oscillò attorno a $1 o a valori anche più bassi fu nel novembre del 2002. Ma il balzo del biglietto verde conviene all’economia globale?