Forex pagina 90
Analisi tecnica del rapporto eur/usd e dei principali rapporti di cambio. Supporti e resistenze in un momento in cui il mercato sembra orientato a favore del biglietto verde.
Il futuro del cambio eur/usd è nelle mani di Mario Draghi e della Fed. La politica monetaria deciderà se i recenti cali della moneta unica siano stati solo episodici.
Eur/usd verso gli importanti supporti in area 1.2880 dopo la pubblicazione di dati macro deludenti arrivati dall’Eurozona. Nuovi minimi per il cambio, fase ribassista.
I gestori che contano sono alla disperata ricerca di opportunita’ di guadagno, nella convinzione che il disastro sara’ evitato. Una moneta e’ finita nel loro mirino.
Visti i tassi di rifinanziamento pari a zero, la convenienza a detenere il green back appare quasi nulla. Ma l’economia americana promette bene, e dà spunti rialzisti.
Superata la soglia psicologica. L’indebolimento progressivo della valuta giapponese aumenta le prospettive di crescita dei gruppi esportatori. Le ricette della “Abeconomics” funzionano.
Il detto, seguito alla lettera da qualcuno, che recita “Sell in May and go away” per il momento non è stato verificato. Correzioni significative ancora lontane.
Occhio però che una situazione di direzionalità, ma non volatilità,è potenzialmente esplosiva, nel momento in cui qualche confine tecnico di rilievo dovesse essere avvicinato.
Secondo uno studio svolto dalla Cass Business School di Londra gestori e banche d’affari potrebbero percepire utili inattesi se solo basassero le attivita’ di trading sugli scambi commerciali internazionali dei clienti.
Bce di fronte a una decisione shakespeariana: tagliare o non tagliare? In realtà lo scenario migliore sarebbe un taglio di 50 punti base. Cosa aspettarci dall’euro?