FTSE MIB pagina 8
L’analisi tecnica dell’indice FTSE MIB dal lungo al breve periodo.
Premier: ‘no-deal’ meglio di un cattivo accordo. Piano May non convince i suoi ed è stato bocciato dall’Ue: mercato si chiede come farà a passare.
I persistenti timori e le incertezze legati alla Brexit hanno messo sotto pressione la sterlina britannica stamattina. La paura è che Londra e Bruxelles non riescano a raggiungere un accordo. La valuta è in calo dello 0,6% a quota 1,3183 sul dollaro e del -0,5% sull’euro a 1,1205. L’indice Ftse 100, solitamente favorito da una
Le borse europee si sono affacciate in territorio positivo, anche se con un passo non tanto convinto, mentre i future sui principali indici della Borsa Usa indicano che l’avvio sarà sottotono a Wall Street. Piazza Affari in realtà dopo aver fatto una capatina in rialzo torna a cedere lo 0,2% nel primissimo pomeriggio, ma la
Previsione utilizzando la massa monetaria Come è ben visibile dall’immagine la visione di medio lungo periodo del nostro indice italiano utilizzando la massa monetaria è notevolmente pessimistica, la quale dovrebbe portare i prezzi in zona 15000 punti.La curiosità che notiamo è che il crollo inizierebbe intorno ai primi di maggio, periodo in cui dovrebbe cambiare
In calo l’indice Ftse Mib che perde in avvio di seduta l’1,16%.
Avvio seduta in calo per Piazza Affari con l’indice Ftse Mib che segna una flessione dello 0,68%. Male anche le altre borse europee: a Parigi il Cac40 perde lo 0,43%, a Francoforte il Dax30 lo 0,10% e a Londra il Ftse100 ha aperto in rosso dello 0,44%.
Chiusura in calo per Piazza Affari con l’indice Ftse Mib che cede lo 0,29% a 21.790 punti. Stasera alle 19:00 si terrà un summit del governo a Palazzo Chigi per disccutere della prossima manovra.
Indice Ftse Mib in rialzo dello 0,6% in apertura oggi.
La Borsa di Milano chiude l’ultima seduta della settimana in rialzo. L’indice Ftse Mib ha guadagnato lo 0,80% a 21.586 punti. In netta crescita lo spread BTp/Bund che si ridimensiona però dai massimi toccati in mattinata a quota 270 punti, anche in virtu’ delle rassicurazioni arrivate da Palazzo Chigi e Tesoro sulle compatibilità tra conti pubblici e