G7 pagina 5
Cautela tra gli investitori, in attesa del mese di giugno, che potrĂ cambiare il corso degli eventi a livello mondiale.
Fed ha deciso di rovinare un’estate che giĂ si preannunciava bollente per Brexit, elezioni Spagna e voto corte tedesca su programma QE della Bce. Via al G7 di Sendai.
I lavoratori britannici sono sempre meno efficaci e produttivi rispetto ai loro omologhi nelle altre economie del G7. Il gap di produttività con le altre potenze occidentali è infatti salito ai massimi dal 1991, anno in cui la serie storica è incominciata.Secondo l’ufficio di statistica nazionale britannico, la produttività per ogni ora lavorata nel 2014 è
Dopo Canada e Stati Uniti. Il dato appena diffuso mette in evidenza la forza del settore dei servizi. Ma non convincono settore edilizio e manifatturiero.
Colpiscono in modo particolare l’Italia: giĂ oggi persi 85.000 posti. “Mi chiedo che senso abbia”.
Dal Global Times l’avvertimento: se sfiderĂ la Russia, l’Europa andrĂ incontro al disastro.
“Prima o poi le parti coinvolte rinunceranno a queste limitazioni”, ha detto il presidente russo. Il tweet di Maroni: Risuona forte l’urlo NO SANZIONI.
Il listino tedesco ha ceduto -10% dal record testato lo scorso 10 aprile. Bancari sotto pressione a Piazza Affari, bene Saipem.
Renzi piĂą soft in attesa visita Putin: “riportare Mosca sui tavoli internazionali”. Presidente Usa: “Grecia sia seria”, ma creditori facciano la loro parte.
Lo dice il ministro delle finanze Michel Sapin: “Da un punto di vista economico o finanziario non sarebbe grave, ma sarebbe un colpo per il progetto europeo”.