Geopolitica pagina 197
Si chiude l’era del falco Ahmadinejad. Hassan Rohani presidente: al primo turno ottenuto 50,68% dei voti: “vittoria moderati su estremisti”. Trattative nucleare cambieranno. Ma a manovrare le redini sara’ sempre la Guida Suprema Khamenei.
Progetto faraonico da $40 miliardi del governo del Nicaragua in collaborazione con una società misteriosa di Hong Kong: geopoliticamente e’ destinato a creare scompiglio nell’area.
Qualcosa puo’ cambiare anche in caso di vittoria di un conservatore. Si va verso allentamento sanzioni sul nucleare. Potenziale enorme: risorse in campo energetico e popolazione giovane.
Poliziotti in tenuta anti-sommossa entrati in forze a Piazza Taksim. Blindati attaccano le barricate, 4 morti dall’inizio delle proteste. Erdogan: “Tolleranza zero. “Abbatteremo parco Gezi”. SEGUI LIVE
Il tentativo dell’America di fermare la proliferazione nucleare ha finito per creare una minaccia per la sicurezza di popolazione, banche e aziende tlc ancora piu’ grande.
La Open Society Foundations del finanziere “filantropo” americano – che si dimostrò decisiva nella destabilizzazione dell’Europa dell’Est – potrebbe avere un ruolo nella rivolta al parco Gezi.
L’analisi dell’Fmi. Già in questo momento il termine paese emergenti è inappropriato. Cina e India incideranno sull’espansione mondiale per quasi la metà.
L’arroganza degli organismi internazionali non fa filtrare pentimenti. E per il futuro, aspettatevi di peggio: “E’ necessario – dicono – trovare modalita’ per ottimizzare il processo della Troika“. Foto: Lagarde
Oscillazioni record sui mercati: oggi rendimenti a due anni hanno segnato il tonfo più forte in otto anni, azionario in recupero. Previsioni nel lungo termine.
Una veglia per ricodare e’ prevista pero’ a Hong-Kong. Da 100 membri del gruppo di sostegno alle “Madri” dei morti del 1989, una lettera di critica a Xi e alle “mancate riforme”.