Geopolitica pagina 202

La Grecia spaventa l’Europa, Milano il listino migliore

Ancora una volta Piazza Affari ha sfidato i timori sui Piigs che tornano ad affacciarsi nel Vecchio Continente. Bene Pirelli dopo i conti, mentre Bulgari quasi ferma dopo l’exploit di ieri.

Futures Usa in rialzo, Milano migliore listino in Europa

Le borse del Vecchio Continente rimangono caute e si riconcentrano sul petrolio, che torna ai livelli di ieri. Euro in calo a New York. A Piazza Affari bene i titoli Fiat. Male invece Fondiaria Sai.

Tremonti: la crisi non è finita

Il ministro risuona l’allarme in occasione di un convegno a Parigi. E pone una domanda imbarazzante per Berlusconi. “Si dice che va tutto bene, ma ne siamo proprio sicuri?”

Cina: sempre piĂą ai ferri corti con il Giappone, pronta a scalare l’Fmi

I rumour parlano di una modifica dei “pesi”, calcolati in base a parametri come il PIL e le riserve internazionali. Intanto esplode un nuova crisi diplomatica con il Sol Levante, relativa allo sfruttamento di alcuni giacimenti di gas.

PETROLIO: IL BARILE ARRIVERA’ A TOCCARE I $100

Seria possibilita’ nel caso di un peggioramento della situazione geopolitica. Nuovi massimi di 11 mesi a New York ($75.87), il Brent supera i $77 sulla piazza di Londra.

WALL STREET AVANZA, E’ ANCORA FEBBRE DA ACQUISIZIONI

Non si fermano le operazioni di M&A. In luce il comparto dell’auto e quello farmaceutico. Rimbalza il greggio.

FUTURES: NON SI FERMANO LE OPERAZIONI M&A

Il fondo privato di investimenti Cerberus acquista l’80% di Chrysler, Mylan Labs rileva divisione Merck. Sale il petrolio.

FUTURES: RIFLETTORI ACCESI SUL COMPARTO SOCIETARIO

Un classico del lunedi’ pre-borsa: le operazioni di M&A. Ad occupare la scena il comparto dell’auto e quello farmaceutico

WALL STREET IN LEGGERO RIALZO, BENE LE TRIMESTRALI

Continua il flusso di bilanci fiscali positivi. Nuovo buyback di IBM. Crollano le vendite di case, scende la fiducia dei consumatori

WALL STREET SU DUE STRADE A META’ GIORNATA

Al flusso di trimestrali positive fanno da contraltare i deludenti dati macro. Giu’ dollaro e petrolio, salgono i bond.