Governo Italiano pagina 272
Il premier ha presentato la sua squadra di 21 ministri al servizio della Troika: Interni Angelino Alfano (anche vicepresidente), Esteri la radicale Emma Bonino, Giustizia l’ex ministro degli Interni Anna Maria Cancellieri, Economia il direttore generale di Bankitalia Fabrizio Saccomanni. C’e’ la prima donna nera, Cecile Kyenge (Integrazione) e ben 7 ministre. Napolitano: ‘Unico governo possibile’.
Rating a ‘Baa2’ per il nostro paese, il piĂą basso nel G7 e tra i peggiori in Europa. Outlook negativo. ‘Fiducia in pericolo per stallo politica‘. ‘Banche deboli, credito Pmi limitato’. Stime riviste al ribasso, da -1,0%.
Ma per austerity il premier intende misure contro alti costi politica. “Dobbiamo fare di tutto perchè l’euro non collassi. Il rischio per noi italiani è decisamente piĂą alto”. Ancora: “La Germania da sola non può fare niente”. Intervista insieme a Emma Bonino. GUARDA VIDEO.
Ma sembra boom rispetto all’Italia in depressione. Per l’America gli analisti avevano previsto una crescita compresa tra +2,8% e +3% (era +0,4% ultimo trimestre 2012). Si allontana exit Fed. Alert su tasso risparmio Usa, minimo da 6 anni. Forte calo redditi. GRAFICO
“Letta di sinistra? Non esageriamo, è democristiano“,dice uno. “E’ il solito governo, inciuci vari”, un altro. E ancora: “fa tutto schifo, questa è una cosa che fa ancora piĂą schifo“. Un’altro: “Io sono per Berlusconi, dietro di lui ci sono gli sceicchi. Italia così’ non affonda”.
L’incontro e’ durato due ore e mezza. Il premier incaricato accelera sulla formazione del governo. Domani i ministri: si scaldano Amato, D’Alema e tutto il gotha Pd-Pdl. “DifficoltĂ restano”: al centro del dibattito abolizione Imu. Dissenso a un governissimo all’interno del Pd. Piu’ della meta’ degli italiani favorevole.
Per ora le Borse stanno sul “chi va la”. Lo spread e’ sotto controllo, ma Daiwa Capital Markets teme per la fragilita’ di un esecutivo nato da un accordo politico e non dal voto. “DurerĂ solo un paio di mesi“. Primo passo dell’Agenda Letta? Dovrebbe alleggerire carico fiscale.
Lunedì la fiducia. Impazza il totoministri, ma è subito scontro con il Pdl. Per l’Economia si fanno i nomi di Pier Carlo Padoan (Ocse) e Fabrizio Saccomanni. Per altri dicasteri, scalpita Santanchè. Ma il premier vuole “volti nuovi”. E Monti? Pdl vuole restituzione Imu: fattibile? Letta favorevole a “rimodulazione”. Intervento sul cuneo fiscale. Sel, Lega e M5S all’opposizione.
Il vice presidente del Pd, convinto europeista, accetta con riserva. Discorso di facciata anti austerity. Citate emergenza lavoro e riforme istituzionali. Nel 1999 fu il ministro piu’ giovane d’Italia. Salta l’ipotesi Giuliano “prelievo forzoso” Amato. Come vice si fa il nome di Alfano, segretario PdL. E parte il toto ministri. Esecutivo snello, saranno massimo 12.
Il risultato di una correzione del Def. Certo, è necessaria comunque una legge che confermi la disposizione dei tecnici, ma la modifica è uno shock per gli italiani.