Grexit pagina 38
E anche “francesi e italiane”. Dei 250 miliardi di euro erogati, i greci non ne hanno sentito “neanche l’odore”. GUARDA VIDEO
Di conseguenza, il problema del franco si risolverà “soltanto quando il continente conoscerà una nuova crescita economica e un nuovo dinamismo”.
Bruciati ponti con l’area euro. Stato fallito. Governo contempla opzioni ‘nucleari’: stampare euro, lanciare divisa parallela, nazionalizzare banche.
Il consiglio di Commerzbank. Sul Ftse Mib, le banche peggiorano, sotto pressione soprattutto Mps, Unicredit, Ubi Banca. Giù Saipem, in rialzo Telecom Italia. Oggi Wall Street rimarrà chiusa.
Spaccatura in seno alla ex troika. Almeno fino al “2055 Grecia non riuscirà a pagare tutto”. Da Podemos in Spagna a M5S in Italia, si preparano bozze per capire se i debiti di questi paesi siano anch’essi insostenibili.
E’ lo stesso report Fmi che lo consiglia. Tensione nell’ex troika. Premier gongola: “analisi giustifica il nostro no ai creditori”.
Il direttore del debito del Ministero economico: “Non ci sono elementi per capire come è stata fatta “. E ancora: “Di sicuro non è una situazione tale per cui non si va in asta”.
Focus sul report occupazionale Usa. Euro in recupero, ma rimane sotto quota $1,11. Banche accelerano al ribasso.
Anche Ferrovie dello Stato. Nuovi stimoli monetari da Mario Draghi. Motivo: iniziare a prepararsi al peggio della crisi greca.
Per il Dax calo più accentuato tra gli industrializzati. Ma istituzionali e speculatori comprano. Attenzione all’estrema volatilità, però.