Immigrazione pagina 25
Tariffa doganale imposta a tutti i maggiorenni che entreranno nell’area del club dei 26. Obiettivo: aumentare sicurezza con controlli preventivi anti terrorismo.
Il presidente turco minaccia di rompere l’intesa sui migranti: “Apriremo le porte dell’Europa a tre milioni di profughi” dopo le critiche dell’Ue.
Viktor Orban, che voleva cambiare la costituzione ungherese per contrastare le misure europee in materia di accoglienza dei migranti, ha incassato un’altra pesante sconfitta. Il leader dell’Ungheria aveva chiesto di fermare l’insediamento nel suo paese dei migranti che vogliono fare il loro ingresso in Europa. Dopo la sconfitta nel referendum popolare di ottobre, il numero
Il premier risponde: “Il tempo in cui l’Italia faceva il salvadanaio è finito”.
Ora i controlli vengono prorogati fino a febbraio 2017.
Stamattina una sessantina di autobus caricherĂ parte dei 6.486 migranti presenti nel campo del nord della Francia per trasferirli in centri di accoglienza.
Da mesi si parla dell’emergenza che riguarda i rifugiati, compresi i rischi sanitari dovuti a malattie che potrebbe essere portate in Italia. Paure fondate?
Leoluca Orlando (centro sinistra): “sono la pena di morte dei nostri tempi, è una nuova forma di schiavismo per le persone che arrivano da noi”.
Il referendum ungherese contro le quote di ripartizione dei migranti imposte dall’Ue ha visto però una valanga di no
Il referendum che domenica chiamerà alle urne gli ungheresi per accogliere o respingere la ripartizione in quote dei migranti fra i diversi Paesi Ue, decisa dalla Commissione europea, rischia di non raggiungere il quorum e dunque di non avere la base sufficiente perché sia valido. Determinati a respingere con il “no” il sistema delle quote,