Immigrazione pagina 34
Domenica voteranno tre stati federati della Germania, il Baden-WĂĽrttemberg, la Sassonia-Anhalt e la Renania-Palatinato. La popolaritĂ della Merkel risale, ma anche quella dell’euroscettico Afd
Dopo la Slovenia anche Serbia, Croazia e Repubblica macedone chiudono le frontiere. Turchia chiede 6 miliardi e vuole pure entrare a fare parte dell’Ue.
Uno studio della Bertelsmann Foundation mostra come un aumento del 3% nel costo dei beni importati verrebbe a costare all’Area Schengen 1400 miliardi in dieci anni
All’indomani del vertice Ue-Turchia sull’emergenza immigrazione, la Slovenia chiude la rotta balcanica.
Posizione imbarazzante quella dell’Unione europea, costretta a finanziare paese reo di ripetute violazioni di diritti. Rimpatriare migranti, poi, va contro leggi internazionali.
A Bruxelles si decide il futuro dell’Unione. Merkel non ha un piano B: “è il nostro dannato compito”. Balcani polveriera. Si rischia catastrofe umanitaria.
L’indiscrezione dal Financial Times: a rimanerne fuori la Gran Bretagna.
La strategia deliberata di Russia e Siria, secondo il generale Phil Breedlove, comandante supremo della Nato in Europa.
L’ex ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis, torna a criticare Bruxelles: le richieste dell’Ue rischiano di trasformare Grecia e Turchia in un campo di concentramento
Un report della banca britannica Hsbc mette in guardia sui tre grandi rischi che la sospensione di Schengen mette di fronte ai paesi europei