IMU pagina 21
Abile il gioco del PdL: cambiare nome alla tassa, trasformandola in service tax per poter dire agli elettori che non esiste più. Rischio salasso con Tares.
Nel 2012 gli imprenditori hanno pagato sugli immobili produttivi 9,3 miliardi, cioè il 39,1% dei 23,7 miliardi di gettito. Lista categorie più colpite.
Ormai la sovranità è nelle mani dell’Unione europea. Dunque, nessuna soluzione creativa potrà impedire i diktat europei sui conti pubblici.
Premier: “Buttare tutto a mare in questo momento sarebbe follia”. L’Italia si gioca tutto in pochi giorni. Dopo, un grande buco nero.
Ministro Delrio: “cittadini facoltosi possono permettersi di pagare 400 euro l’anno”. Come abbonamento Tv.
In agenda anche un piano per tagli agli statali e auto blu. Urgente risolvere i debiti della pubblica amministrazione.
Il ministro chiama poi in causa Fiat: “deve investire di più in Italia”. Pil italiano? La litania continua. “Certo che ripartirà a fine anno”.
Ma sarà solo un cambio di nome? Gli italiani saranno meno tassati o, peggio, beffati?
Per senatore Lega “fannulloni“. D’Alia (ministro PA) smentisce voci su 20 mila prepensionamenti. Congelamento stipendi porta “impoverimento ceto medio”.
Centro sinistra voterà per la decadenza del Senatore. Legge anti corruzione va applicata. Letta: “Se salta governo salta Imu“.