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Slitta la scadenza per presentare le domande per il “Bonus 2400 euro”, previsto dal Decreto Sostegni in favore di lavoratori stagionali ed in somministrazione, lavoratori intermittenti, autonomi occasionali, incaricati delle vendite a domicilio e dello spettacolo.Lo rende noto l’Inps per cui la deadline è stata spostata da fine aprile al 31 maggio, per consentire ai nuovi
Anche nel 2021 continuano i tagli alle prestazioni di tipo previdenziale erogate dall’Inps, che spettano ai parenti di lavoratori o pensionati deceduti.
Lo ha spiegato l’Inps, chiarendo i molti dubbi dei pensionati che da inizio anno hanno visto ridursi di alcune decine di euro l’importo netto mensile
Attivo da oggi il servizio online per chiedere il nuovo bonus baby-sitting. Lo comunica l’Inps ricordando che la domanda per il contributo previsto per far fronte alla cura dei figli per chi lavora in epoca Covid, può essere inoltrata con le seguenti modalità: dal sito internet www.inps.it, utilizzando l’apposito servizio online “Bonus servizi di babysitting
Il saldo finanziario di competenza dell’Inps nel 2020 è rosso per 5,7 miliardi di euro. Così emerge dal Pre-Rendiconto sociale 2020 elaborato dal Consiglio di Indirizzo e Vigilanza e presentato da Guglielmo Loy, presidente del Civ dell’Inps, assieme al Rendiconto sociale dell’istituto nazionale di previdenza sociale per il 2019. Il dato è migliore delle previsioni ma peggiore per oltre 12 miliardi
Le ore di cassa integrazione per emergenza sanitaria autorizzate dall’Inps tra il primo aprile 2020 e il 28 febbraio 2021 sono state 4.396,2 milioni, di cui 1.980,3 di cig ordinaria, 1.501,7 per l’assegno ordinario dei fondi di solidarietà e 914,2 di cig in deroga.Così rende noto l’Inps con l’Osservatorio sulla cassa integrazione secondo cui nel
Ecco quando verranno erogate dall’Inps una serie di indennità molto frequenti tra i contribuenti.
Il pagamento delle pensioni per il mese di marzo 2021 potrebbe iniziare lunedì 22 febbraio e terminare il 27 dello stesso mese.
Nel quarto trimestre 2020 sono pervenuti all’Inps 7.155.050 certificati di malattia contro i 5.864.193 dello stesso periodo del 2019, con un aumento del 22%. L’incremento, afferma l’Istituto nazionale di previdenza sociale, “è probabilmente dovuto alla seconda ondata dell’epidemia da Covid-19, la cui impennata dei contagi a partire dal mese di ottobre 2020, con tutte le
La pandemia da Covid ha messo a dura prova il mercato del lavoro italiano, già debole prima dello scoppio della pandemia. Il saldo annualizzato dei rapporti di lavoro a novembre 2020, ovvero la differenza tra quelli registrati nel mese rispetto a quelli di novembre 2019 è negativo per 664.000 unità.Lo rileva l’Inps nell’Osservatorio sul precariato,