IOR pagina 3
Parlo lo Zar delle Finanze scelto da Papa Francesco.
Rientrano 23 milioni posti sotto sequestro nel 2010. Coinvolti Cei e arcivescovo Carlo Maria Viganò. Verranno spostati in nuovo conto che rispetterà leggi anti riciclaggio.
Una rogatoria luganese viene contestata dalla banca della Santa Sede (nella foto): nonostante Papa Francesco, tutto come ai tempi di Marcinkus. Conti coperti e mazzette riciclate. Indaga la Procura di Roma, coinvolti imprenditore italiano e un monsignore.
“Si è raggiunto un livello di crudeltà spaventosa di cui sono vittime civili, donne e bambini”. L’immensa popolarità? “Durerà come me, due o tre anni e poi… alla casa del Padre!”
La banca del Vaticano dismetterà attività di trading sui mercati. Utili in crollo verticale nel 2013: chiusi migliaia di conti correnti.
Nonostante i piani di “rottamazione” della banca del Vaticano, le dimissioni di von Freyberg erano del tutto inaspettate.
Buco alla Banca del Vaticano, persi 15 milioni di euro. Finanziata la società cinematografica di Bernabei, amico dell’ex segretario di Stato.
Direttore dell’Authority di informazione finanziaria vaticana, René Bruelhart, loda progressi dello Ior per evitare riciclaggio e finanziamento del terrorismo.
Rinnovo dell’immagine, riposizionamento del brand e ristrutturazione. In tre passi Bergoglio ha rilanciato la Chiesa.
Papa Francesco: “Importante per il bene della Chiesa”. In coordinamento con segreteria di Pell, sotto supervisione Aif.