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Istat: Italia resta in deflazione a settembre

Confermata in settembre la deflazione in Italia. Secondo le stime preliminari dell’ISTAT, questo mese l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, ha registrato una diminuzione dello 0,6% su base mensile e dello 0,5% su base annua (come nel mese precedente). Lo comunica l’Istat, osservando che l’inflazione negativa per

ISTAT: prezzi alla produzione in calo del 3% annuo ad agosto

Crescono leggermente nel mese di agosto i prezzi alla produzione dell’industria, che si stimano in aumento dello 0,1% su base mensile e in diminuzione del 3,0% su base annua. Lo comunica l’Istat.

COVID non frena prezzi case, +3,4% nel secondo trimestre. Milano top (+16%)

Il coronavirus non frena la corsa dei prezzi della case. Nel secondo trimestre 2020, l’indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) acquistate dalle famiglie, per fini abitativi o per investimento, è aumentato del 3,1% rispetto al trimestre precedente e del 3,4% nei confronti dello stesso periodo del 2019 (era +1,7% nel primo trimestre 2020).Lo rende noto

Istat mette sigillo ai dati 2019: Pil rallenta a +0,3%, su pressione fiscale

L’Istat mette il sigillo ai dato macro del 2019. In particolare lo scorso anno la crescita del Pil un è stata dello 0,3% a fronte di un incremento dello 0,9% nel 2018. L’indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche in rapporto al Pil è sceso nel 2019 a -1,6% dal -2,2% del 2018, invariato rispetto alla stima pubblicata

Istat: industria in ripresa, su ordini e fatturato a luglio

Nuovi segnali di recupero per l’industria italiana. A luglio si stima che il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, aumenti dell’8,1% in termini congiunturali, proseguendo la dinamica positiva registrata nei due mesi precedenti.Lo rileva l’Istat precisando che nella media degli ultimi tre mesi l’indice complessivo cresce dell’11,1% rispetto ai tre mesi precedenti.Anche gli ordinativi

Istat: persi 470 mila posti nel secondo trimestre

Nel secondo trimestre del 2020 gli occupati sono diminuiti, a causa dell’emergenza sanitaria e del lockdown, di 470.000 unità rispetto al primo trimestre e di 841.000 unità rispetto al secondo trimestre 2019.È quanto emerge rileva nell’indagine sul mercato del lavoro dell’Istat, in cui si sottolinea che la riduzione è dovuta soprattutto al calo dei lavoratori

Istat: produzione industriale sale del 7,4% mensile a luglio (-8% annuale)

Rimbalza nel mese di luglio la produzione industriale. Secondo i dati diffusi oggi dall’ISTAT, l’indice destagionalizzato ha segnato un aumento del 7,4% rispetto a giugno.Nella media del trimestre maggio-luglio il livello della produzione è cresciuto del 15% rispetto ai tre mesi precedenti.L’indice grezzo e quello corretto per gli effetti di calendario misurano un calo in

Istat: economia italiana, primi segnali di ripresa da maggio

L’economia italiana rialza la testa, dopo la batosta causata dalla pandemia da Covid-19. È quanto emerge nella nota mensile di agosto sull’andamento dell’economia italiana dell’Istat in cui si legge:“La caduta del Pil italiano del secondo trimestre è associata a estesi segnali di ripresa emersi, da maggio, per la produzione industriale e da giugno per i

Servizi: crollo senza precedenti per il fatturato delle imprese italiane

Crollo senza precedenti per i fatturato nel settore dei servizi in Italia, Nel secondo trimestre 2020 l’indice destagionalizzato ha segnato una diminuisce del 21% rispetto al trimestre precedente e del 26,2% su base annua.Lo rende noto l’Istat, spiegando che la flessione registrata nel secondo trimestre, in termini sia congiunturali sia tendenziali, è la peggiore dall’inizio

Istat: in recupero fatturato e ordinativi industria a giugno

Recuperano il fatturato e ordinativi dell’industria italiana a giugno.Secondo le stime diffusi da Istat, il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, ha segnato un aumento del 13,4% rispetto a maggio. Nella media del secondo trimestre l’indice complessivo cala del 23% rispetto al trimestre precedenteAnche gli ordinativi registrano a giugno un incremento mensile (+23,4%), mentre