ISTAT pagina 21
Crollo verticale per ordini e fatturato all’industria nel mese aprile. Nel mese osservato, rende noto Istat questa mattina, l’indice destagionalizzato degli ordini all’industria è sceso del 32,2% su mese rispetto al -26,4% (rivisto) di marzo.L’indice destagionalizzato del fatturato è diminuito del 29,4% in termini congiunturali dopo un calo del 25,8% il mese prima.A livello annuo,
Il numero di famiglie italiane che vivono in condizioni di povertà assoluta sono diminuite da 1,8 a 1,7 milioni fra il 2018 e il 2019: lo afferma l’Istat ricordando come il dato fosse stato in crescita nei quattro anni precedenti. In totale l’istituto ha stimato 4,6 milioni di persone in condizione di povertà assoluta, pari
Peggiora il mercato del lavoro italiano. Nel primo trimestre dell’anno, il numero di persone occupate ha segnato un calo di 101 mila unità (-0,4%) rispetto al trimestre precedente. Alla crescita dei dipendenti a tempo indeterminato (+50 mila, +0,3%) si contrappone la rilevante diminuzione di quelli a termine (-123 mila, -4,1%) e quella, meno accentuata, degli
Nel primo trimestre del 2020, in un contesto di sostanziale stabilità delle posizioni lavorative (-0,2% rispetto al trimestre precedente) le ore lavorate hanno registrato una diminuzione del 7,5%. Così rivela l’Istat secondo cui questo risultato è dovuto a un calo del 2,4% dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, dell’8,9% dell’industria in senso stretto e del 9,9% delle
Forte flessione delle esportazioni per tutte le ripartizioni territoriali nel primo trimestre del 2020, superiore alla media nazionale per il Nord-est (-6,8%) e per il Sud e Isole (-5,4%), più contenuta per il Centro (-3,5%) e per il Nord-ovest (-3,3%).Nello stesso periodo l’export mostra un calo su base annua superiore alla media nazionale per il
Crolla la produzione industriale nel mese di aprile. Su base mensile, la flessione è stata del 19,1% dopo il -28,4% di marzo. Lo rileva l’Istat, aggiungendo che la caduta su base annua arriva al 42,5% (dato corretto per gli effetti di calendario). A marzo la discesa tendenziale era stata del 29,4%.Nel confronto con lo scorso
L’istituto di statistica definisce “senza precedenti” lo shock economico causato dal Covid-19. Male consumi delle famiglie (-8,7%) e investimenti (-12,5%),
L’occupazione ha proseguito il trend in peggioramento nel mese di aprile, con una ulteriore forte crescita dell’inattività . Lo rivelano i dati preliminari pubblicati dall’Istat. “La diminuzione dell’occupazione (-1,2% pari a -274mila unità ) è generalizzata: coinvolge donne (-1,5%, pari a -143mila), uomini (-1,0%, pari a -131mila), dipendenti (-1,1% pari a -205mila), indipendenti (-1,3% pari a -69mila)
Le famiglie italiane hanno iniziato a risparmiare sugli acquisti, in particolare di beni durevoli, già nel primo trimestre, quando gli effetti della crisi coronavirus avevano solo iniziato a manifestarsi. Rispetto all’ultimo trimestre del 2019 il calo è stato del 7,5% con un calo per gli acquisti di beni durevoli arrivato al 17,5%. In calo anche
Pr la prima volta da ottobre 2016, torna negativa nel mese di maggio l’inflazione in Italia.Secondo le stime preliminari dell’Istat, l’indice nazionale dei prezzi al consumo, a maggio, ha registrato una diminuzione dello 0,1% sia su base mensile sia su base annua (la variazione tendenziale era nulla nel mese precedente).Nell’ottobre del 2016 la flessione dell’indice