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Scende lievemente nel mese di aprile l’indice di fiducia dei consumatori. Lo rileva l’Istat, specificando che il dato ha segnato un calo a 117,1 punti dai 117,5 del mese di marzo.“Il lieve calo del clima di fiducia dei consumatori è essenzialmente dovuto all’evoluzione negativa della componente personale e di quella corrente (da 109,3 a 108,0
Febbraio in calo per il settore delle costruzioni italiane. Secondo quanto reso noto dall’Istat, l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni è diminuito del 3,6% rispetto al mese precedente.Su base annua, la flessione è stata del 2% sia per l’indice della produzione nelle costruzioni corretto per gli effetti di calendario che per quello grezzo (i giorni lavorativi
ROMA (WSI) – La spesa per consumi finali delle famiglie italiane nel 2017 è aumentata in misura superiore all’aumento del reddito disponibile. Lo dice l’Istat secondo cui la propensione al risparmio delle famiglie scende al 7,8% (-0,7 punti percentuali rispetto al 2016).
Rivisto al rialzo il rapporto deficit/PIL nel 2017 dall’Istat.
Parte debole il 2018 per i consumi. Nel mese di gennaio, le vendite al dettaglio registrano una diminuzione, rispetto al mese precedente, dello 0,5% in valore e dello 0,7% in volume. Su base annua invece le vendite al dettaglio hanno registrato una flessione dello 0,8% in valore e dell’1,9% in volume. Lo ha comunicato l’Istat.
Stabile nel mese di febbraio l’indicatore anticipatore dell’andamento dell’economia italiana.
L’ISTAT diffonde oggi le stime sulla crescita e sull’occupazione italiana a gennaio e comunica un aumento di 0,2 punti percentuali del tasso di disoccupazione rispetto a dicembre, ma anche un contemporaneo aumento del numero delle persone che cercano lavoro. Il numero degli occupati cresce infatti dello 0,1%.La vera notizia però è che la crescita del numero degli occupati è tutta
2017 in lieve calo per il settore delle costruzioni. Secondo quanto rivelato dall’Istat, l’indice grezzo della produzione ha segnato su base annua un calo delo 0,3% e una modesta ripresa dell’indice corretto per gli effetti di calendario (+0,3%).A dicembre 2017, la produzione nelle costruzioni registra un incremento del 2,1% rispetto al mese precedente e del
Balzo in avanti nel mese di dicembre dell’indice destagionalizzato della produzione industriale, che ha registrato un incremento dell’1,6% su base mensile.Lo rende noto l’Istat, aggiungendo che corretto per gli effetti di calendario, a dicembre 2017 l’indice è aumentato in termini tendenziali del 4,9% (i giorni lavorativi sono stati 18 contro i 20 di dicembre 2016).Inoltre,
La ripresa economica italiana potrebbe presto subire una riduzione dell’intensità. È quanto rileva l’ISTAT, specificando nella nota mensile sull’andamento dell’economia italiana che:“La lieve riduzione dell’indicatore anticipatore, che si mantiene comunque su livelli elevati, delinea uno scenario di minore intensità della crescita economica” si legge, specificando che “in un quadro di forte espansione del commercio mondiale, prosegue l’andamento positivo