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Il lavoratori dell’Istat, l’istituto nazionale di statistica, hanno deciso di occupare la sede del contact center in via De Pretis a Roma, in seguito alla decisione del presidente Giorgio Alleva, che ha impedito loro di partecipare alla presentazione del rapporto annuale a Montecitorio. La protesta si scaglia contro la bozza della riforma Giannini-Madia che, secondo
“L’Italia sta finalmente uscendo da una recessione lunga e profonda senza termine di paragone nella storia di cui l’Istat è stato testimone in questi 90 anni”. Lo ha detto Giorgio Alleva, presidente dell’ Istat, parlando alla Camera, in occasione della presentazione del rapporto annuale dell’istituto.Alleva ha aggiunto che il paese “vede sperimentare un primo, importante
Diminuisce il numero dei ricoveri nelle strutture ospedaliere, ma la spesa pubblica sanitaria ha proseguito la sua salita: secondo quanto comunicato dall’Istat nel suo rapporto annuale la spesa è passata dai 75 miliardi del 2001 ai 111 del 2014, con una crescita concentrata negli anni compresi fra il 2001 e il 2008. La spesa ospedaliera
Previsioni positive dall’Istat sulla crescita economica dell’Italia.
Miglioramenti nelle retribuzioni e nell’occupazione, unite al calo dei prezzi consentiranno un aumento della spesa delle famiglie nel 2016
L’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic) risulta in calo ad aprile dello 0,1% sul mese e dello 0,5% sull’anno (in calo rispetto alle stime preliminari: -0,4%); lo comunica l’Istat. Ancora una volta è il calo dei prezzi dei beni energetici regolamentati a determinare la tendenza, il calo in tale settore è
L’inflazione nel mese di aprile risulta negativa, secondo le stime preliminari dell’Istat, dello 0,4% sia su base annua, peggiorando il calo registrato a marzo dello 0,2%, mentre risulta nulla su quella mensile. Secondo l’istituto di statistica gravano sull’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic) i cali dei prezzi dei beni Energetici regolamentati (-4,7%,
NEW YORK (WSI) – Nel 2016 l’Istat stima una riduzione complessiva delle imposte societarie (Ires e Irap) dell’11%, pari a 3,5 miliardi di euro nel 2016.Le previsioni sono state messe a punto, analizzando gli effetti dei provvedimenti fiscali sulle imprese in vigore nel biennio 2015-2016.Nel dettaglio, l’istituto ritiene che quest’anno “la riforma dell’Irap comporterà una
Diminuisce di 6,5 miliardi nel 2015 l’indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche, lo comunica l’Istat precisando che esso resta pari al 2,6% del Pil. Invariato il saldo primario (che non include alla voce delle uscite di bilancio la spesa per interessi sul debito emesso) positivo in misura paria all’1,6% de Pil. In calo dello 0,4%, inoltre,
L’indice dei prezzi al consumo a marzo si confermano in linea con le stime preliminari dell’Istat, in crescita dello 0,2%, ma in calo dello -0,2% su base annua. Continuano a gravare i prezzi i cali dei prodotti energetici, in particolare di quelli non regolamentati (-11,2%, da -8,5% del mese precedente); in risalita dello 0,5%, invece,