ISTAT pagina 62
Contro le attese la produzione industriale ha subìto un calo di -0,1% dopo il -0,9% di settembre. Promotor: siamo tornati alla seconda metà degli Anni 80.
Il 41,3% ha reddito sotto i mille euro. Spesa pubblica per prestazioni previdenziali +0,7%. Ma “nuovi” percepiscono meno di chi li ha preceduti.
Istat: in questo scenario la crescita acquisita per il 2015 è pari a -0,1%.
Hanno in media tra i 30 e i 40 anni, laurea e specializzazioni alle spalle. Protestano per la mancata proroga dei contratti.
Continua a barcollare economia italiana, alle prese con elevato tasso di disoccupazione e soldi da versare al fisco.
Forte calo importazioni dall’Opec e dalla Russia.
Flessione -5,4% su base mensile. Nessun segnale evidente di ripresa per il mercato edilizio. Tutti i dati dell’Istat.
Corretta per gli effetti di calendario e destagionalizzata, l’attivitĂ si è contratta dello 0,1% su trimestre; -0,14 sul 2013.
Prosegue il calo dei prestiti a famiglie e imprese, anche se rallenta la flessione. Bankitalia
Fermo il potere d’acquisto. Per vedere miglioramenti nel mercato del lavoro ci vorrĂ piĂą tempo: disoccupazione al 12,5% nel 2014; Pil -0,3%.