ISTAT pagina 63
Trasferimenti di proprietĂ in crescita +1,3% su anno. Variazioni positive in tutte le ripartizioni geografiche.
Il periodo dovrebbe chiudersi con un calo dello 0,5% su trimestre e un Pil confermato a -0,2%. Unica speranza: consumi interni e investimenti.
Valore sceso dello 0,6% sull’ultimo trimestre e del 4,8% rispetto all’anno prima. Flessione particolarmente pesante per le abitazioni esistenti.
Non era inserito in Costituzione? Padoan: “Pienamente rispettato vincolo 3% deficit/Pil”. Governo assicura che non ci saranno manovre aggiuntive. Pil negativo anche terzo trimestre.
Su anno +3,6%. E i calcoli non tengono conto di chi non cerca lavoro. Impossibile tornare ai livelli pre-crisi. Nel mondo metĂ degli anziani senza pensione.
Sotto zero i prezzi al consumo in agosto (-0,1%: prima volta da 50 anni) mentre i senza lavoro sfiorano il massimo storico del 12,7%. Terzo anno di Pil negativo.
Per Istat su situazione economica del Paese, giudizi sulle condizioni attuali precipitano a -91 da -79. Attese future in peggioramento a -7 da 6. Tutti i numeri che vi nasconderanno sulla recessione.
Shock crisi superato. Tasso in netto miglioramento rispetto agli anni scorsi. Propensione al risparmio pari al 10%, +0,4% sul 2013.
Massimi dal 1977. Occupazione al 55,7%, +0,1% rispetto a un anno fa. Disoccupati sono 3 milioni e 153 mila; 701 mila tra 15 e 24 anni.
In Italia nel trimestre marzo-maggio l’indice della fabbricazione di case è diminuito dell’1% rispetto ai tre mesi precedenti.