ISTAT pagina 65
Un paese senza futuro. Il tasso globale sale al peggior livello di sempre a gennaio 2014, toccando quota 12,9%.
Nessun segnale di ripresa per il settore, a dispetto di quanto diceva la coppia Letta-Saccomanni.
Ma su base annua, ancora una flessione di quasi 2 punti percentuali. E per produzione industriale 26esimo calo consecutivo.
Economia -0,1% nel terzo trimestre. Parigi nuovo malato d’Europa: crolla export, altri guai per Hollande.
Il MoVimento presenta esposto contro l’ufficio di statistica, i cui tecnici sono accusati di aver modellato le cifre per tenere soglia sotto il 3%.
Il tasso di disoccupazione non solo non scenderĂ , ma salirĂ fino al 12,4% nel 2014.
Il presidente dell’Istat, Antonio Golini: prezzi in accelerazione, pesa l’Iva.
La pubblica amministrazione arretra, le imprese si trasformano nel contesto della crisi e della globalizzazione. In calo occupazione istruzione e sanitĂ .
La flessione era stata forte anche nel 2009, ma quell’anno l’inflazione era piĂą bassa. Aumentano gli italiani che rinunciano alla quantitĂ e qualitĂ di cibo. Vestiti e scarpe -10,3%.
Oltra che di crisi del debito, si parla spesso di ‘crisi delle istituzioni’. Dai dati Istat e’ innegabile. Si salvano solo vigili del fuoco e forze dell’ordine. Misero 1,5% si fida dei politici.