Ita Airways pagina 42
Il ministro degli Affari esteri parla in particolare dell’impatto sulle imprese impegnate nel settore delle infrastrutture. Impatto “piĂą duro” rispetto a quelle impegnate nell’energia. Ma Eni conferma: la fornitura di gas è sospesa.
“Se Fiat se ne va dall’Italia, noi cosa facciamo? Se Fiat finisce cosa succede? Succede che scompare un mestiere”. E ancora: “una volta il settore auto era un’eccellenza italiana”, e ora il rischio è…
Il 2011 sarĂ l’anno decisivo: se le perdite saranno ancora di decine di milioni, si ricomincia con l’eterno salvataggio. Unico riparo le braccia dei francesi. Ma solo dal 2013, quando scadrĂ il divieto per i soci di vendere le quote.
Luoghi comuni, banalita’, rozzezza. A un politico post-ictus dovrebbe essere impedito di parlare. Livello da ubriaco di bettola ai suoi compari: «La Formula Uno resta a Monza». «A Roma possono fare il GP con le bighe». Alemanno: “ha superato il segno, scriverò a Berlusconi”.
«Anche oggi – ha detto il premier – si può cogliere la fotografia di due situazioni contrapposte: da un lato, il governo del fare. Dall’altro, i politici di professione e i loro giornalisti di riferimento che discutono tra loro di ammucchiate fuori del tempo».
E’ vero che non si deve sparare sulle ambulanze, ma la gente deve potersi indignare, sapendo di che pasta sono “questi qui” a cui danno il voto. La tratta Alitalia creata apposta per l’uomo di Berlusconi.
Delle 22 compagnie monitorate l’italiana e’ stata la piu’ puntuale in gennaio. Tra le grandi male Air France (13esima) e Lufthansa, tra le piu’ ritardarie. Secondo posto per Austrian Airlines. Cade anche il mito della puntualita’ svizzera.
Maxi rialzo (+5%) su voci di fusione con Telefonica. La Consob ha chiesto a Palazzo Chigi un commento alle ipotesi di stampa riportate da La Repubblica. Scajola: “Nessun parere favorevole del Governo, sono solo chiacchiere”.
L’evento è stato organizzato dai cassaintegrati e precari di Alitalia a un anno dalla partenza di Cai. ‘Alitalia italiana uguale 7.000 italiani lasciati a casa’, recitano le scritte.
La percentuale dei progetti fermi rappresenta solo il 20% del totale di quelli presentati, ma copre l’80% del valore complessivo. Tra le banche piu’ esposte: HSBC con $17 miliardi e Standard Chartered con $7.8 miliardi.