Italicum pagina 2
È stato depositato in commissione Affari Costituzionali un nuovo progetto di legge elettorale a firma Pd: il cosiddetto “Rosatellum bis”, questo il nome del nuovo testo, ha incassato il favore di Forza Italia, Alternativa Popolare e Lega Nord. Alla base della nuova proposta un sistema misto maggioritario-proporzionale con 231 seggi assegnati in collegi uninominali, e
Sembra che in Italia un Governo che decida, prenda delle decisioni, faccia le riforme, semplifichi la vita agli italiani, non sono in molti a volerlo.
Il Pd ha proposto come nuova legge elettorale un Mattarellum capovolto
Oggi abbiamo due leggi elettorali, entrambe frutto delle sentenze emanate dalla Corte costituzionale, spurie non omogenee.
Semmai fosse giunto il momento ed il modo di valutare il livello di funzionalità ed efficienza del nostro Parlamento, penso che siamo al momento giusto per dire che siamo al disastro più totale, assoluto ed ahimè, spero non irreversibile.Di cosa parlo?Parlo della Legge elettorale che, dopo la doppia bocciatura della Corte costituzionale tanto del Porcellum
Tra i “traditori” anche un renziano doc, ex commissario alla spending review, e una ex ministro. Parlamentari hanno scongiurato la perdita di 61 mila euro.
Matteo Renzi è dubbioso sulla possibilità di trovare un nuovo accordo fra le forze politiche sulla legge elettorale ed è costretto a rinunciare al “sogno” delle elezioni anticipate in autunno
Quello che stiamo assistendo in queste ore a proposito del voto in Aula nel Parlamento della Repubblica sulla nuova Legge elettorale, mi sembra molto simile alla sceneggiata napoletana dell’epoca borbonica del “FACITE AMMUINA”.E meno male, mi viene da dire che c’era l’accordo delle quattro maggiori forze politiche dell’arco parlamentare come Partito democratico, Forza Italia, Lega Nord e
Caos a Montecitorio. La maggioranza va sotto su un emendamento. Franchi tiratori in azione, i sospetti cadono su PD e Movimento 5 stelle. Tabellone rivela per sbaglio voto segreto
Scontro alla Camera sulla legge elettorale. Salta l’accordo Pd, Fi, Lega e M5s sul sistema proporzionale su modello tedesco con soglia di sbarramento al 5%. Durante il voto segreto su un emendamento, presentato da Micaela Biancofiore (Fi), la maggioranza è andata sotto e i favorevoli hanno superato i contrari.Un errore tecnico degli addetti al tabellone