Italicum pagina 9
“Se il Parlamento è disponibile noi ci stiamo”. Così il premier nel corso della trasmissione Otto e mezzo
La Camera approva la mozione del PD sull’Italicum con 293 sì, 157 no e 13 astenuti
Le mozioni presentate in parlamento per la modifica della legge elettorale Italicum saranno votate questo pomeriggio in aula; a partire dal testo presentato dal Sinistra italiana, che punta eliminare i punti cui si ravvisano (secondo i proponenti) “evidenti profili d’incostituzionalità”. Negli ultimi giorni il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha invitato le opposizioni a presentare
Così il premier a margine dell’Assemblea generale dell’ONU
Matteo Renzi: “Il referendum costituzionale non riguarda la legge elettorale”.
L’Italicum rischia di ostacolare l’esito positivo al referendum costituzionale e di consegnare le chiavi del Paese al M5s
Il premier Matteo Renzi, ad una manifestazione a Cuneo a sostegno del referendum costituzionale.
Confermata l’apertura condizionata del presidente del Consiglio per quanto riguarda eventuali modifiche della legge elettorale Italicum, oggetto di critiche anche da parte della minoranza dem del Pd: “La nostra posizione sulla legge elettorale non cambia: siamo pronti a cambiarla se in Parlamento ci sono i numeri. Non c’è bisogno di aspettare la sentenza della Corte
Dopo rivolta bersaniani per nomine Rai, 10 parlamentari del partito al governo hanno espresso il loro dissenso: voteranno no alle riforme Boschi.
Punti in comune ci sono. Immigrazione in mano a Salvini e riforma dello Stato a Di Maio. C’è chi è disposto a tutto pur di non vedere un altro inciucio tra moderati, come un Renzi-Parisi.