IVA pagina 23
L’aumento dell’Iva è stato posticipato a ottobre ma per coprire il gettito mancante e per il piano lavoro gli italiani dovranno pagare altri balzelli. Tassa sulle sigarette elettroniche. Imu rinviata a…
Il ministro dell’economia Saccomanni: per lo spostamento di tre mesi serve un miliardo, soluzione a portata di mano. Con l’incremento dell’aliquota: benzina costerebbe fra i 223 e i 230 euro in più.
Il vice premier Alfano avverte il presidente del consiglio Letta: “Larghe intese a rischio se l’imposta va al 23%”. “Il destino è legato al programma e se non viene realizzato, il governo non va avanti”.
Ma la mossa, insieme alla sospensione dell’Imu, costa troppo: 8 miliardi, quasi impossibili da trovare ora. Soluzione: ridurre agevolazioni fiscali per contribuenti e imprese.
Lega presenta proposta per regolamentare le prostitute. Se obbligate a versare i contributi all’erario, si potrebbe evitare di alzare l’Iva dal 21% al 22% il primo luglio. Corsa contro il tempo.
“E’ un provvedimento introdotto dal governo Berlusconi, difficile ora trovare le coperture”. Intanto il Cavaliere rivendica la paternità del decreto del fare. “Larghe intese continuino”. VIDEO
Copertura sullo stop alle due imposte “fa ipotizzare interventi compensativi di estrema severità che al momento non sono rinvenibili”. PdL: governo di pavidi. Esclusa manovra.
Due miliardi di gettito di risorse valgono 0,25% spesa pubblica: una banalita’. Punto di non ritorno oltrepassato da un pezzo: strati della popolazione l’imposta non riescono a pagarla neanche al 21%.
Ma la stangata del fisco sempre presente: la Tares sarà più cara rispetto alla Tarsu di 1 miliardo. Con il decreto shock, il governo tenterà di evitare tassazioni più pesanti, come…
L’opzione preferita dall’esecutivo è il rinvio di tre mesi dell’Iva, che altrimenti scatterebbe il 1° luglio. Cercasi disperatamente fondi. IL GRAFICO COMPLETO