Legge di Bilancio pagina 12
Netta bocciatura per la manovra gialloverde anche da parte dell’economista eterodosso Servaas Storm, che ha ripercorso le tappe della crisi italiana
Questa la cifra necessaria per centrare le stime su deficit. Dalle dismissioni arriverebbero 18 miliardi. Ma la strada è in salita.
Secondo l’Upb le stime sulla crescita del Mef sono “accettabili”, ma l’aumento delle imposte indirette potrebbe avere effetti superiori al previsto
Governo stima di poter incassare dalla vendita di palazzi, fabbricati e caserme 3 miliardi abbondanti nei prossimi 3 anni. Non sarà così facile, tuttavia.
Pil tendenziale si ferma quest’anno a +0,1% lontanissimo dall’1,5% immaginato a settembre. Borghi: aumento Iva necessario ma faremo di tutto per evitarlo.
Fmi: possibili perdurante incertezza e tassi elevati. Il Def potrebbe contenere una bozza della riforma fiscale “nella direzione del programma di governo”.
Nel decreto crescita approvato in Consiglio dei Ministri il 4 aprile, fra le misure previste, incentivi per lo sviluppo e per la difesa del made in Italy.
La pubblicazione del DEF rischia di trasformarsi in un guaio per il governo e pare che il capro espiatorio sia il ministro dell’economia Giovanni Tria.
Arriverà in autunno per gli italiani la manovra correttiva per la mancata crescita del governo giallo-verde che peserà sulle spalle dei contribuenti.
Secondo la Commissione, non solo c’è stato uno “stallo” sulle riforme, ma anche una retromarcia rispetto a quanto approvato in passato.