Legge di Bilancio pagina 32
Mark Zandi, capo economista di Moody’s Analytics, parla a La Stampa sulle prospettive del nostro Paese dopo il downgrade dell’agenzia di rating.
Così il vicepremier dopo l’incontro di ieri sera con Di Maio e Conte. In giornata arriva la bocciatura di Bruxelles, in seguito alla lettera di Roma.
Dopo Oettinger anche Marcus Ashcroft, commentatore di Bloomberg, si appella ai mercati per far fare al governo ‘la cosa giusta’
La manovra, sottolinea il ministro dell’economia Giovanni Tria, non espone a rischi la stabilità finanziaria dell’Italia.
Gli effetti del downgrade di Moody’s sul rating sovrano dell’Italia con la riduzione di un gradino del ‘voto’ di affidabilità sul debito italiano restano per ora contenuti. Almeno sul mercato.Questo tuttavia non vuol dire che non ci saranno conseguenze in assoluto. Anche se il verdetto di Moody’s era in gran parte considerato scontato dagli operatori, è facile prevedere
Bocciatura è una prima assoluta. UE non vuole ritoccare legge di bilancio o chiedere che si cancellino reddito di cittadinanza e investimenti, bensì convincere il governo a presentare un nuovo piano.
L’ala più dialogante del governo fa pressing per controllo trimestrale dei conti direttamente in manovra.
La Lega è disponibile a rimuovere le parti della legge di bilancio riguardanti il condono fiscale a cui si oppone il MoVimento 5 Stelle. Lo ha dichiarato il vice premier Matteo Salvini, il quale ha anche precisato che il partito da lui guidato è pronto a governare per l’intera durata del mandato di cinque anni.
Secondo l’agenzia tra i rischi che corrono le banche italiane ci sono l’erosione di capitale dovuta al calo dei prezzi dei titoli di stato, i costi elevati di funding e l’incertezza economica.
L’Italia rischia che venga aperta una procedura d’infrazione dall’Unione Europea ma rischia anche soprattutto una conseguenza ben più grave e immediata.