Legge di Bilancio pagina 4
La manovra sui conti pubblici per il 2022 che il governo presenterà al Parlamento il 20 ottobre conterrà interventi pari a circa 23 miliardi di euro.
Previsti nella manovra in via di approvazione, per capire le regole e le modalità di accesso bisognerà attendere i provvedimenti attuativi
Il via libera definitivo è atteso per martedì, al massimo mercoledì 30, a poche ore dalla deadline del 31, pena l’esercizio provvisorio
Via libera dalla Camera, alla presenza del premier Giuseppe Conte e del ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, alla manovra da 40 miliardi. Nel voto finale sul provvedimento: 298 i sì, 125 i no, 8 gli astenuti (431 presenti e 423 votanti; soglia maggioranza a quota 212).Ora la parola passa al Senato. Già alle 16 di oggi è
Approda domani, martedì 22 dicembre in Aula, il testo della legge di bilancio 2021 che reca con sè numerose novità. Ecco le più importanti.
Dal 2021 il congedo parentale per i neo papà si allunga a 10 giorni, anziché i 7 inizialmente previsti dalla manovra. E’ stata raggiunta un’intesa sulla misura che fa parte del maxi-pacchetto di emendamenti alla legge di bilancio su cui si sta ancora lavorando.
Il governo sta mettendo a punto un pacchetto di nuovi aiuti per le partite Iva da inserire all’interno della legge di Bilancio e per la prima volta potrebbe essere introdotta una sorta di ammortizzatore sociale per gli iscritti alla gestione separata dell’Inps.A parlarne è il deputato Pd, membro della Commissione bilancio della Camera, Claudio Mancini
“Stiamo lavorando come intera Commissione a presentare specifici emendamenti alla legge di Bilancio perché riteniamo utile poter dare un contributo specifico su determinati settori fondamentali della nostra economia. È una volontà politica condivisa da tutti i commissari. In particolare vogliamo riuscire a proporre all’attenzione del Parlamento incentivi ad hoc per il settore auto, per il
La sospensione delle regole di bilancio permette ai 19 membri dell’Eurozona di spendere in deficit con l’obiettivo di evitare una seconda recessione
Pensioni sempre più sottili a causa blocco delle indicizzazione delle pensioni. Un processo che va avanti dal 2011. E che continuerà fino al 2023