London Stock Exchange pagina 6
Theresa May esclude l’adesione a qualsiasi forma di unione doganale dell’UE dopo la Brexit.
Il candidato premier pentastellato, in un incontro alla City con gestori, analisti e imprenditori inglesi, avrebbe confermato che né il Movimento Cinque Stelle, né il Pd ha i numeri per governare.
Inizio d’anno in discesa per i prezzi delle case a Londra. Secondo un report di Rightmove, in questi due prime settimane di gennaio i prezzi di vendita delle case nella capitale britannica sono scesi dell’1,4% a una media din 600.926 mila sterline. Si tratta della contrazione maggiore dall’agosto del 2015.
Secondo le stime del Financial Times i posti di lavoro che saranno ricollocati nell’Ue saranno meno di quelli paventati
Nel mese di novembre l’indice dei prezzi al consumo su base mensile segna +0,3% oltre il consensus fermo a +0,2%.
Nel 2017 raggiunti numeri record. Un fenomeno in controtendenza rispetto aSpagna, Portogallo e altri Paesi europei colpiti dalla Grande recessione.
Micheal Barnier capo negoziatore di Bruxelles ha affermato che l’unica certezza al momento è che alla mezzanotte del 30 marzo 2019 i britannici saranno fuori dall’Ue.
I negoziati tra il Regno Unito e gli altri 27 Stati membri dell’Unione europea sono in una situazione di stallo e la situazione sta diventando drammatica.
Nel corso di un’intervista in tv l’ex economista capo della BCE, discutendo le prospettive sulla Brexit, sostiene che i negoziati sono fuori tempo massimo.
La banca inglese considera la cifra di 75mila posti di lavoro come uno scenario ragionevole nel caso Londra e Bruxelles non riescano a trovare un accordo specifico sul settore finanziario.