Luigi Di Maio pagina 18
Il reddito di cittadinanza sarĂ nella prossima legge di bilancio assicura il ministro del lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio arrivando a dare sostegno a 5 milioni di persone in povertĂ assoluta.Ma Repubblica fornisce importanti indiscrezioni sulla misura che, al posto dei 780 euro mensili promessi dai Cinque Stelle, potrebbe diventare un mini
Non permetteremo mai che Sparkle venga ceduta: così il ministro dello sviluppo economico dopo l’annuncio dell’avvio della cessione da parte del presidente di Telecom Italia.
Così il ministro dello Sviluppo Economico mentre giovedì inizierĂ l’esame di ben cinque disegni di legge in materia di liberalizzazione.
Ecco perchĂ© dietro la svolta moderata del governo nei rapporti con l’Ue e sul tetto del rapporto tra deficit e Pil ci sarebbe il numero uno della Bce.
Di Maio: “miglior risultato possibile nelle peggiori condizioni possibili”
Allo studio del governo la flat tax da inserire nella prossima legge di bilancio che potrebbe essere a tre aliquote.
Farà tornare il sorriso ai cittadini, terrà i conti in ordine, ma sarà coraggiosa”. Così il  vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio parlando della prossima legge di bilancio al termine del vertice di governo a Palazzo Chigi.“La manovra rassicurerà i mercati (…) l’obiettivo non è sfidare l’Europa sui conti”.Fa eco alle parole di Di Maio
Lo ha ribadito ieri il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture. Di Maio ribadisce: “Nazionalizzazione unica strada”
Nel 2019 deve partire il reddito minimo. Lo conferma il ministro del lavoro e dello sviluppo economico Luigi Di Maio parlando alla festa de Il Fatto quotidiano.“Nella legge di bilancio di fine anno dobbiamo mettere le coperture. La domanda interna si può creare se dai la possibilità di reiserirsi a chi, e sono 5 milioni, è
Atlantia, holding della famiglia Benetton che controlla Autostrade, ancora pesante a piazza Affatri (-0,7% intorno alle 13) in scia alle dichiarazioni di ieri ministro delle Infrastrutture (Mit), Danilo Toninelli, il quale ha escluso che la ricostruzione del ponte di Genova possa essere affidata ad Autostrade per l’Italia.Quest’ultima si limiterà a finanziare il rifacimento dell’opera, ma il processo