Luigi Di Maio pagina 24
Il ministro dello Sviluppo Economico e leader del Movimento 5 stelle: “Reddito di cittadinanza entro fine anno”
Le promesse fatte dal neo ministro del lavoro hanno fatto infuriare le grandi multinazionali che gestiscono i riders del food a domicilio.
Mentre il ministro dell’Interno apriva alla possibilità di togliere il tetto all’uso del denaro contante, arriva lo stop di Di Maio: “Nel contratto non c’è”.
Il neo ministro del lavoro nel decreto dignità reintrodurrà la causale imponendo così un giro di vite sui rinnovi a raffica dei contratti a termine.
Decreto dignità è il primo atto approvato dal neo ministro del lavoro e dello sviluppo economico Luigi Di Maio.
Il ministro dello Sviluppo economico gestirà in prima persona dossier importanti come la Rai e temi spinosi specie per il centrodestra di Silvio Berlusconi.
Tra libretti e buoni postali in ballo ci sono 321 miliardi di euro in mano alla Cassa Depositi e prestiti, appartenenti a 26 milioni di clienti-risparmiatori postali che inconsapevolmente li erogano proprio alla Cdp.
Così il neo ministro del lavoro e dello sviluppo economico che risponde alla polemica con la NATO sulle sanzioni alla Russia ribadendo che il governo non si piegherà al volere di altri paesi.
Le misure e gli equilibri nei primi atti: premier non fa riferimento a un modo per scongiurare aumento IVA. Nella foto il ministro agli Affari Europei Paolo Savona.
Per il nuovo governo incombe la nomina di sottosegretari, presidenti di Commissione, un questore, un vicepresidente della Camera e 350 membri di cda e collegi dei sindaci delle grandi aziende partecipate.