Mario Draghi pagina 137
“Angela Merkel ha commesso degli errori terribili, ascoltando quello che dicevano i tabloid”.
Difficoltà a ricevere prestiti per piccole e medie imprese, che “assicurano il 75% del lavoro in Eurozona”.
La valuta è un rischio per la ripresa. Grafico: i problemi dell’Italia mentre il ministro fa l’ottimista.
Doveva essere pronta nel 2011, invece i lavori sono ancora in alto mare con spese che arrivano ora a toccare 1 miliardo e 150 milioni di euro.
Cina: attività manifatturiera cresciuta al ritmo più sostenuto degli ultimi 18 mesi. Focus puntato su Fed e dati macro. Euro sotto $1,36.
Secondo Forbes l’uomo più potente della terra non è più il presidente americano, ma quello russo. Unico italiano Draghi. Merkel scivola al quinto posto.
Si avvicina verdetto della corte costituzionale tedesca. Probabile che l’appuntamento con l’avvio del programma venga rimandato.
Al via gli stress test della Bce. L’agenzia: “aumentano le probabilità di fallimento o intervento pubblico“.
Il numero uno della Bce continua a permettere che la valuta corra. Forte minaccia per esportazioni. I livelli da monitorare per chi fa trading.
Ftse Mib +1,28%. Banche italiane osservate speciali. Euro/dolaro, grafico dal 2011. Rumor su Telecom Italia, Generali e Fiat. Spread sopra 230.