Materie prime pagina 19
Nel primo semestre dell’anno fiscale, uno dei maggiori commercianti indipendenti mondiali di energia e metalli ha registrato un calo del 50 percento dei profitti per colpa del greggio.
PECHINO (WSI) – La Cina sta lavorando per cambiare il commercio globale di materie prime a proprio vantaggio.Negli ultimi mesi, riporta la Cnbc, le borse cinesi hanno aperto alcuni futures sulle materie prime per gli operatori internazionali. Il tutto per far sì che Pechino passi dall’essere acquirente a diventare produttore.
Punta a realizzare guadagni in caso di crac dei mercati, a gestirlo è Alberto Gallo. Caccia al rendimento e successo delle strategie passive aumentano “rischi di correzioni improvvise di mercato”.
Dopo la rottura al ribasso della soglia dei 1.300 dollari al barile, il metallo prezioso continua la fase di discesa. Speculatori in fuga.
Da bene rifugio a trappola per gli investitori. Il caso dei diamanti venduti in banca, a prezzi gonfiati, ha acceso un faro sui rischi legati all’acquisto di queste pietre preziose.
Dopo le sanzioni imposte contro entità e oligarchi russi, Donald Trump ha fatto qualche concessione alla Russia. L’allentarsi delle tensioni tra le due potenze economiche hanno raffreddato gli scambi sulle materie prime, che hanno iniziato a ripiegare dopo i rialzi record della scorsa settimana. In particolare a essere colpiti dalle vendite sono i prezzi dell’alluminio,
La gomma, il nichel e il legname hanno visto forti aumenti dei prezzi, così come il petrolio
Aumento tassi obbligazionari rafforzerĂ limitazioni giĂ favorevoli lato dell’offerta, sostenendo i prezzi delle materie prime: buone prospettive per i prezzi.
Secondo alcuni analisti, tempesta in arrivo sarĂ di dimensioni senza paragoni
Il Pil cinese, cresciuto del 6,8% nel primo trimestre, ha convinto gli investitori a comprare metalli e altri beni industriali, mentre un clima di maggiore distensione geopolitica favorisce le azioni in un contesto di ritorno di appetito per il rischio. I prezzi dell’alluminio, spinti dalle nuove sanzioni dell’Occidente contro la Russia, guadagnano più dell’1% a