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C’è una commodity che a gestori e operatori di mercato non convince piĂą e su cui sono scattate le vendite massicce. L’identikit, lo scenario futuro e le ragioni di tanto pessimismo.
In progressiva espansione il colosso piu’ grande al mondo della grande distribuzione: utili in rialzo a 5,61 miliardi. Sponsorizzazioni su tutto il territorio nazionale dove i piccoli rivenditori chiudono (foto: Fairfield, in Ohio).
L’economia del Sud d’Italia ha perso un decimo negli ultimi 5 anni. Occupazione diminuita drasticamente, di 530mila posti di lavoro, il 70% dei quali nel Meridione. L’analisi impietosa di Svimez, Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno.
E’ il peggior risultato dal 2001. Sul dato hanno pesato le tasse sulla vendita dell’unitĂ greca e maxi svalutazioni per 4,53 miliardi nel solo quarto trimestre. E’ qui che entra in gioco l’Italia.
Collocati 886 milioni di euro di debito a tre mesi. Domanda 4,8 volte pari all’offerta. Rendimenti in calo rispetto all’emissione precedente. Proposta taglia debito di Mediobanca: usare l’oro di Bankitalia.
Occhi sulla fusione tra US Airways e American Airlines: ne uscira’ la compagnia aerea maggiore al mondo. Dopo la pubblicazione delle previsioni 2013, bene Applied Materials, sell su Cisco Systems. GUARDA VIDEO
“Chiariamo questo: la societa’ non puo’ scomparire”, dice il ministro di Bilancio Jerome Cahuzac. La crisi del settore auto ha causato svalutazioni per 4,13 miliardi.
Sul mercato stanno riaumentando i timori relativi alla situazione in Europa. Ad alimentare il pessimismo, la pubblicazione del Vickers Weekly Insider Report: manager mai così pessimisti dal 2011. Bene Disney e Zinga, i cui conti hanno battuto le attese.
La Francia ha lanciato l’alert esportazioni. La valuta è destinata a rafforzarsi, mentre lo yen, sostenuto da una incredibile iniezione di liquiditĂ , a testare nuovi minimi. GRAFICO EUR/YEN.
Le aspettative per la domanda di energia elettrica (in rosso) sono molto diverse da quelle scontate in borsa. Ennesima prova di quanto i mercati siano sempre piu’ scollegati dalla realta’.