Materie prime pagina 48
Pesa scandalo tangenti che coinvolge premier Rajoy. L’opposizione chiede la sua testa. In avvo ribasso del 2%, poi l’andamento migliora dopo i dati MPI (salito al 46,1). Euro sopra $1,36.
Nonostante la flessione odierna, lo S&P’s 500 è salito +5,3% nel mese e ha piĂą che raddoppiato il proprio valore dal minimo dei 12 anni precedenti testato nel 2009. Per il Dow Jones migliore gennaio dal 1994. Tra i titoli Facebook in calo -6% dopo flessione utili. Forti buy su JDS Uniphase (+19%).
Sono gli stessi problemi gia’ visti in Portogallo, Spagna e Irlanda: ma messi tutti insieme. Sara’ un bel test per i leader europei e non va assolutamente preso sotto gamba. Tutti di dettagli.
Il progetto di innovazione basata sul foglio di carbonio non ha precedenti nella storia: dieci anni di ricerca. Stanziato un altro miliardo per supercomputer “umano”. Partecipa anche l’Italia.
E’ il quarto anno consecutivo in cui le risorse scarseggiano. Offerta sempre piu’ bassa della domanda alimenta un naturale rincaro dei prezzi. Gli analisti si aspettano in media un balzo di almeno il 17% a $28.750 per tonnellata nel 2013.
Con la domanda in rapida crescita e l’offerta sotto pressione, l’outlook per gli investimenti in questo metallo non e’ mai stato cosi’ convincente. Prezzi visti toccare prezzo record quest’anno.
Cio’ significa che ai contribuenti europei, gia’ tartassati dalle misure di rigore, sara’ richiesto un nuovo sforzo economico. Allarme sul valutario: yen in caduta libera, dopo i dati sull’inflazione in Giappone.
Gli Usa devono evitare diete dimagranti, mentre l’area euro deve ricorrere ad “aggiustamenti” di bilancio. Alert in Giappone: per il secondo anno consecutivo registra un saldo della bilancia commerciale negativo. Rischia di rilanciarsi attraverso la spesa pubblica.
Il premier Abe ha preannunciato un cambiamento “che fara’ epoca” alla Bank of Japan. Banche centrali sempre piu’ politicizzate. Ieri Weidmann, numero uno Bundesbank, ha minacciato di andarsene.
Dove andrĂ l’azionariato nel 2013? Cosa ci aspetta sul fronte della politica monetaria? Quali sono le materie prime destinate a correre di piĂą nei prossimi mesi? Ne parla in una lunga intervista uno dei gestori piĂą accreditati in Europa.