Matteo Renzi pagina 136
Con il 27% il Pdl si conferma primo partito nelle intenzioni di voto. A un punto e mezzo di distanza il Movimento 5 Stelle, +1,5% in una settimana. Crolla -5% il Pd. Sale di poco Scelta civica (6,1%), Sel supera soglia (5,3%). Un italiano su tre vuole tornare al voto presto, con una nuova legge elettorale.
Intervista collettiva del sindaco di Firenze a sei grandi quotidiani europei. Il rottamatore si presenta all’Europa: “Non sono interessato a cambiare il Pd, mi interessa cambiare l’Italia”. I Democratici di Obama come ispirazione politica.
Il mega inciucio in atto, che ignora il voto di febbraio, alla lunga spianera’ la strada al M5S (23%), ma ora ha un impatto positivo sul centro destra (35,3%). Pd perderebbe tutte le regioni swing, rischiando pure in Sardegna e Marche. Sel +1%, Monti sempre piu’ giu’. In Germania intanto partito anti euro oltre la soglia di sbarramento del 5%.
Il portavoce del M5S: Italia ha perso, “mi viene in mente il pianto di Baresi” ai mondiali del ’94. Fassina (PD) attacca: “Chi non la pensa come lui è un traditore. Se sono indicato come golpista è facile che qualcuno possa arrivare ad atti estremi”.
Bindi boccia Letta come possibile premier. Aumenta rischio scissione. Franco Marini, “mi è stata fatta una cosa volgare” (video), contro tutti: “persa credibilitĂ , dilaga opportunismo”. Sindaco Firenze: “rifonderò il partito,basta inseguire Grillo, dettiamo noi l’agenda a partire dall’emergenza lavoro”. Civati: “I traditori potreste chiamarli presto ministri”.
Nulla di fatto al primo giorno: 418 bianche, 230 voti a Rodota’. E ora si punta ai veri candidati di sempre. Renzi: fine non era abbattere Marini. Pd per rinvio di qualche ora del 4/o voto, no Pdl. Monti propone Cancellieri. Berlusconi: “Se intesa impossibile, allora elezioni politiche a giugno”.
Oggi il faccia a faccia con Berlusconi: “Ma quanto sei alto?”. Con le elezioni a ottobre il sindaco di Firenze avrebbe gioco facile nel proporre di rinviare il congresso. A rottamazione avvenuta si profila spaccatura in due: da una parte l’ala centrista liberale guidata da Renzi e dall’altra una laica di sinistra con in testa Barca e Vendola.
Dopo le parole del leader del Pd, che lo ha definito “arrogante, indecente, qualunquista“. Io, dice il sindaco di Firenze, ho soltanto detto insieme a tanti altri, persino la Cgil, che bisogna fare presto. Mi piacerebbe sfidare Berlusconi“. GUARDA VIDEO
Salgono le quotazioni di Matteo Renzi; oltre la metà degli elettori vorrebbe che fosse lui il leader del Pd. Solo il 10% a favore di Bersani. Secondo il 37%, soluzione migliore è cambiare legge elettorale e tornare al voto al più presto.
In calo le azioni di Emma Bonino: nessuno crede veramente che ce la farĂ . Sul bis di Napolitano, gaffe capogruppo M5S Roberta Lombardi: “lasciamolo andare, ha 87 anni, si goda la vecchiaia”. I broker britannici scommettono su Prodi.