Matteo Renzi pagina 16
L’ex premier: “Se dopo anni che sei stato al governo, hai fatto il ministro di tutto, non riesci a prendere il 5 per cento… non possiamo fermare tutto”.
Il segretario del Pd, Matteo Renzi ha nuovamente elogiato il modello di legge elettorale alla tedesca in occasione della Direzione nazionale del partito.  Il Pd ha approvato la proposta sul sistema elettorale così definito in vista dell’approdo in aula il 5 giugno del testo base della riforma della legge elettorale su cui è al lavoro
In un’intervista alla Repubblica, il senatore a vita critica la proposta di andare alla elezioni anticipate. Una decisione, a suo avviso controproducente, per l’economia del Paese.
Alfano, Bersani e altri rischiano di sparire. Quando mancano idee, progetti, visione politica diventa stagno puzzolente che si asciuga quando manca l’acqua.
Si accende il dibattito sulla possibilitĂ di andare al voto in autunno. Renzi: “votare con Berlino avrebbe un senso per molti motivi”. Futa dai Btp è giĂ iniziata.
A Primarie concluse, stravinte con circa il 70% dall’ex Premier Matteo RENZI, si ricomincia daccapo, un passo avanti e due indietro.La quadra non si trova, gli scissionisti, quelli che amavano e vivono di metafore, quelli che “smacchiavano i giaguari, pettinavano le bambole, portavano i tacchini sul tetto e adesso tengono la mucca nel corridoio” e
Qualcuno, nel recente periodo, in occasione di un pubblico discorso fatto presso la Direzione nazionale del Partito democratico, nel rivolgersi ad un’area politica interna definita “minoranza DEM”,  ebbe ad apostrofarli “facce da c….lo”.L’espressione, considerato il contesto ed a prescindere dalle convinzioni politiche di ognuno, suscitò non poche reazioni, tutti a dire che non si devono
Pur di votare il piĂą presto possibile l’ex premier è pronto a scendere a patti con gli avversari. Alfano potrebbe sabotare la legge elettorale perchĂ© rischia di restare fuori dal Parlamento
Con eccezione dell’epilogo finale delle dimissioni volontarie da Premier, mai come adesso mi trovo d’accordo nella valutazione politica della parabola del fiorentino nel governo dei mille giorni. Aver rotto il Patto del Nazareno con il suo principale alleato, attraverso la nomina del Presidente della Repubblica, imponendo la figura di Mattarella, è stato un errore di
“Egregio Segretario Renzi gradirei molto, anzi che dico, moltissimo, che alla prossima news ci parlasse d’altro, possibilmente di politica per l’Italia”