Matteo Renzi pagina 54

Germania manda all’aria piano salva banche Italia

Renzi sperava di usare scusa Brexit (“circostanza eccezionale”) per usare fondi pubblici per rafforzare capitali istituti in crisi. Che ora si trovano in vicolo cieco.

Renzi: “Questione bancaria non è all’ordine del giorno”

“Non c’è rischio per il denaro del contribuente”. così il premier parlando dopo la riunione informale a Bruxelles

Brexit, il diktat di Draghi a Ue e Italia

Un documento Ue ottenuto da Bloomberg mostra tutti i punti del programma di salvataggio di emergenza della Bce. Non fare nulla ora recherebbe danno doppio.

Banche italiane, Ue conferma allarme. Arriva troika?

Il problema della soliditĂ  delle banche italiane è arrivato ai piani alti, davanti all’Ue che, secondo quanto detto dal vicepresidente del parlamento, è in stretto contatto con le autoritĂ  italiane per trovare una soluzione

Banche sotto tiro in Italia. Arriva troika con 40 miliardi?

Italia pronta anche a chiedere lo stop alla procedura del bail-in. Mentre il Telegraph: “prima grave vittima del contagio Brexit”.

PD pronto a pugnalare Renzi alla schiena

Insistenti le voci secondo cui il ministro dei beni culturali Dario Franceschini starebbe preparando il terreno per il post-Renzi dopo il referendum di ottobre

FT: Brexit, Renzi ha fallito, Italia prossima a uscire

Secondo Wolfgang MĂĽnchau la scommessa personale di Renzi sul referendum di ottobre rischia di tradursi in esiti destabilizzanti per l’Europa intera. Tra l’altro l’elettorato italiano è “è in umore insurrezionalista”.

Ttip, “governo faccia pressing su Ue per obbligo Made In”

Secondo Giorgio Merletti, presidente di Confartigianato, la miglior difesa dai rischi del Ttip consiste nel regolare e valorizzare la qualitĂ  dei prodotti.

Brexit, Renzi: “Faremo di tutto per garantire risparmiatori e cittadini”

La necessità ora, ha detto il premier parlando alla Cnn, è tutelare risparmiatori e cittadini

Onu: Italia super favorita per un seggio al Consiglio di sicurezza

Alle 16 ora italiana inizierĂ  la votazione al Palazzo di Vetro a New York. A sostenere la candidatura di Roma molti Paesi dell’America latina, alcuni Paesi arabi e mediterranei, alcune nazioni asiatiche.