Matteo Renzi pagina 98
Tra i due, dopo una serie di scontri, è tornato il sereno. Il ministro dell’Economia accetta di puntellare il governo: intesa tra Chigi e Mef.
“E’ insostenibile”, dice Sergio Chiamparino. Renzi via Twitter: “Comincino dai loro sprechi anziché minacciare di alzare le tasse #noalibi”.
Un problema per il governo è se offrire o meno anche agli aderenti ai fondi pensione l’opzione del Trattamento di fine rapporto in busta.
Lievitata con riduzione spesa per 15 miliardi. Tetto non sarà sforato ma manca rigore. WSJ: “Rotta di collisione con Ue”. Padoan: “È coperta, fidatevi”.
A Visco (che guadagna 495.000 euro) e membri direttorio carte «aziendali» con 7.500-10.000 euro di plafond per spese di rappresentanza.
Scatterebbero solo per garantire la tenuta dei conti se qualcosa dovesse andare storto. Riguarderebbero Iva e imposte indirette, oltre a…
Sono le stime di Equita. Governo Renzi è al lavoro per un taglio dell’imposta. Utilities, tlc e popolari le più avvantaggiate.
Descritto come “un outsider carismatico”, che cerca il “rinnovamento sfidando lo zelo dell’Europa verso l’austerity”.
Tra le tante “riforme” presentate dal governo Renzi-Berlusconi, questa è la più feroce, immediatamente distruttiva e più regressiva. QUI il libro da scaricare.
L’idea della fondazione Hume è consentire ai lavoratori di percepire l’80% del costo aziendale anziché il 50%. E non costerebbe nulla allo Stato.