Mercati emergenti pagina 17
Peso destinato al collasso, Fmi intima governo di non aiutare piĂą la divisa. Mentre da Buenos Aires vara piano anti-crisi, l’inflazione turca accelera al 18%.
Dopo aver vissuto una lunga guerra e una gravissima recessione economica che ha ridotto alla fame circa il 60% della popolazione, questo paese tenta di rinascere.
Rupia indonesiana contagiata: minimi di 20 anni. Lira turca perde ancora terreno e l’Argentina corre ai ripari alzando i tassi al 60%, il livello piĂą alto in tutto il mondo.
Si allarga il bilancio negativo del peso argentino. Da inizio anno, la valuta di Buenos Aires, che solo ieri ha perso il 17%, ha perso il 108% contro il dollaro.Questo è successo il giorno dopo che il governo argentino ha chiesto inaspettatamente la concessione anticipata di un prestito di $ 50 miliardi dal Fondo Monetario Internazionale (FMI).Nel
Le tensioni su peso argentino e lira turca si sono fatte sentire anche in Indonesia, dove la rupia ha toccato i minimi da 20 anni
Il peso argentino ha ceduto quasi il 12% in seguito al rialzo dei tassi d’interesse al 60% da parte della banca centrale del Paese – una mossa che tenta di rispondere a una crisi nella quale l’inflazione rischia di proseguire la sua corsa. Dall’inizio dell’anno il peso ha perso il 45% del suo valore sul
Dopo la stretta di ben 500 punti base del 13 agosto scorso, la quarta fatta a sorpresa nel 2018, oggi la Banca centrale argentina ha alzato ancora i tassi di interesse, portando il costo del denaro il costo del denaro del 15% al 60%.La mossa è legata allo scivolone del 15% del peso argentino, che giĂ
Continua anche il momento difficile per le valute dei mercati emergenti e in particolare per la lira turca. La divisa del paese guidato da Tayyip Erdogan perde un altro 5% estendendo al 65% e oltre i cali rispetto al dollaro Usa negli ultimi dodici mesi.Citando due fonti a conoscenza dei fatti, Reuters riferisce che il vice
Dopo il peggioramento delle performance economiche, l’Argentina ha richiesto al Fondo Monetario Internazionale di anticipare l’erogazione del prestito da 50 miliardi di dollari concordato lo scorso maggio. Fra le sfide che incombono sul Paese c’è la forte svalutazione del peso, deprezzatosi del 40% sul dollaro da inizio anno e la minaccia dell’inflazione.Christine Lagarde, direttore del
Il governo prevede un’accelerazione del Pil nel 2019, ma austeritĂ e disoccupazione continuano ad alimentare gli sbarchi in Italia, sintomo di una situazione in deterioramento.