Mercati emergenti pagina 23
Da inizio anno il ribasso è ora del 7% e rispetto ai massimi raggiunti a gennaio, il computo è di meno 16%
Banco di prova per il governo Macri lo sciopero indetto per oggi dagli autotrasportatori in Argentina.
La fine delle sanzioni Usa al paese asiatico potrebbero aprire enormi possibilitĂ di investimento. Soprattutto in due settori.
Dopo che l’Argentina ha ottenuto un prestito da 50 miliardi di dollari dal Fondo Monetario Internazionale, il peso – la valuta nazionale – contrariamente alle attese è scivolato ai nuovi minimi. Si tratta della linea creditizia più consistente mai concessa dal fondo.L’andamento negativo si spiega guardando quali sono state le ultime mosse di politica monetaria.
La cifra è superiore alle attese nonchè la maggiore mai concessa dall’istituto di Washington
La Cina sta fronteggiando timori crescenti sul rischio di una valanga di default sui debiti da parte delle imprese: la banca centrale è ricorsa al suo strumento MLF (Medium-term Lending Facility) per iniettare una liquidità pari a 463 miliardi di yuan, l’equivalente di 72 miliardi di dollari.
Dopo 10 giorni di sciopero dei camionisti la legittimità della politica in Brasile è ai minimi termini: il 40% dei cittadini spera nel golpe
Dollaro stretto in una duplice morsa: per finanziare le misure fiscali espansive e le spese allegre di Trump, il Tesoro sta stampando una cifra record di titoli del debito; intanto la Fed sta riducendo il suo bilancio.
Approccio di investimento attivo, basato sull’analisi fondamentale focalizzata sui titoli, è il miglior modo per individuare e cogliere le opportunità del momento.
Sono le previsioni di Bob Parker, strategist di Quilvest Wealth Management.