Mercati emergenti pagina 28

Mobius: come far fruttare al meglio 100mila dollari nel 2018

Secondo il rispettato fund manager di Franklin Templeton la scommessa principale sono alcuni paesi emergenti. Anche Goldman Sachs li ha inseriti nei top trade del 2018.

Venezuela: “mai fatto default, è un complotto per bloccare rimborsi”

Caracas pare abbia pagato tutte le cedole ma fondi non sono stati trasferiti agli obbligazionisti perché “invischiati in un meccanismo finanziario farraginoso”.

In arresto i due vertici petroliferi del Venezuela

I vertici del settore petrolifero venezuelano Eulogio del Pino e Nelson Martinez, che entrambi hanno ricoperto le cariche di presidente della compagnia petrolifera statale e di ministro del Petrolio, sono stati arrestati rispettivamente con l’accusa di corruzione e per aver consentito il rifinanziamento della Citgo, società Usa del settore, senza l’approvazione governativa. Lo ha fatto

Bond, primo fondo in Cina: “alte chance di carneficina”

Situazione destinata a peggiorare nel 2018: Bundesbank farà pressioni per rialzo dei tassi in Eurozona, mentre in Cina aumento costo del denaro minaccia investimenti.

S&P boccia rating debito sovrano Sudafrica

Venerdí scorso S&P Global Ratings ha rivisto al ribasso di una tacca il giudizio sul debito sovrano del Sudafrica da BBB- a BB per via di “un deterioramento delle condizioni economiche” mentre l’outlook è fissato a livello “stabile”. Anche l’agenzia Moody’s, nello stesso giorno, ha minacciato una mossa analoga. 

Regalo di Natale in Cina: più che dimezzate tasse import su 187 beni

Nella lista beni alimentari, abbigliamento e prodotti per l’infanzia

India, Moody’s alza il rating sul credito: salgono Borse e rupia

Borsa e rupia guadagnano più dell’1%, ma i trader sui Bond non sembrano altrettanto impressionati: qui rally non dovrebbe durare più di qualche giorno

Venezuela, mercati impreparati

La maggior parte degli operatori di mercato non si aspettava un evento creditizio sul Venezuela già quest’anno, ma per il prossimo

Allarme sul debito spazzatura dei mercati emergenti

75 miliardi di dollari raccolti nel 2017 dai mercati emergenti con rating speculativo. È il 50% in più su base annua. I casi di Bahrein, Iraq, Tajikistan e Ucraina

Cina, momento Minsky può aspettare. O’Neill: “debiti non preoccupano”

Debito settore non finanziario sfiorerà 300% del Pil in meno di 5 anni. Ma l’ex manager ed economista di Goldman Sachs non è preoccupato: ecco perché.